Assegnati dai regolani i prati per la monticazione
Magnifica. Il consiglio ha approvato l’assegnazione dei pascoli e le “pezze segabili” per la stagione estiva. Sanzione amministrativa di 50 euro per ogni capo senza autorizzazione
Cavalese. Il consiglio dei regolani della Magnifica nell’ultima seduta ha provveduto ad approvare l’assegnazione dei pascoli e delle pezze segabili per la prossima stagione estiva. Una serie di decisioni importanti nel rispetto delle norme dei diritti di uso civico per il pascolo e l’ erbatico disciplinati dai quaderni di malga e del disciplinare d’uso secondo le consuetudini. Per quanto riguarda l’alpeggio di bestiame forestiero (proveniente da fuori valle) la Magnifica ha stabilito che l’indennizzo è di 3 euro per ogni capo di bestiame bovino e 0,50 per ogni capo di bestiame ovino e caprino.
Ma per tutelare i pascoli dei Vicini di Fiemme la Magnifica ha anche fissato una sanzione amministrativa di 50 euro per ogni capo di proprietà di agricoltori provenienti da fuorivalle se sono sprovvisti di regolare autorizzazione a monticare.
Le decisioni
Queste le assegnazioni decise dal consiglio dei regolani per le zone da pascolare alle associazioni allevatori del nesso comunitari.
Nel dettaglio le strutture con le quantità: malga Monte Corno: 8 bovini asciutti alla società malghe e pascoli di Trodena; malga Coston - Inferno: 60 bovini asciutti alla Smp di Trodena; malga Agnelezza: 50 caprini da latte alla società allevatori caprini Valfiemme; malga Lagorai, Alture, Valmoena, Mandre da Mur: 890 ovicaprini asciutti all’associazione allevatori ovini di Tesero; malga Cadinello: 50 bovini da latte alla malghe e Pascoli di Predazzo; malga Buse: 80 bovini da latte alla società malghe e pascoli di Castello; malga Stellune – Cazorga: 190 bovini asciutti maso Schneider di Carano; malga Forame: 103 bovini asciutti alla nuova società malghe e pascoli Cavalese e Masi; malga Valmoena: 100 bovini da latte alla nuova società malghe e pascoli di Cavalese e Masi; malga Cermis 120 bovini asciutti alla nuova Smp di Cavalese e Masi; malga Toazzo, Aje Litegosa: 55 bovini da latte e asciutti del Comitato Malghe e pascoli di Panchià e Ziano; malga Sadole: 50 bovini da latte e asciutti a malghe e pascoli di Panchià e Ziano; malga Valmaggiore-Moregna 100 bovini da latte e asciutti alla malghe e pascoli di Predazzo; malga Viezzena - Costa 140 bovini asciutti alla malghe e pascoli di Predazzo; malga Degoia: 90 bovini asciutti alla malghe e pascoli di Predazzo; malga Lavazè: 60 bovini asciutti alla società malghe e pascoli di Daiano; Cornon : 75 bovini asciutti alla malghe e pascoli di Tesero.
Aree da pascolo
Ma il consiglio dei regolani ha assegnato anche ad alcuni privati le aree da pascolo. A Ruggero Divan di Cavalese sono state assegnati i pascoli di Cece e le alture di Malga Pozza per 135 ovi caprini; a Renato Baldessari sono state assegnate l’area di Cece e la Viezzena per 115 ovi caprini; a Sara Defrancesco è stata assegnata l’area di malga Pozza per 30 bovini asciutti; a Cristian Vanzo è stato assegnata l’area di Toal da Mason per 35 ovi caprini e l’area di Pozil per 16 ovini transumanti; a Pio Braito di Daiano è stata assegnata l’area della Rocca e Cugola per 15 ovi caprini, mentre a Ivan Zeni è stata assegnata l’area di Valsorda, Toach e Campiol dei Tiezeri per 25 ovini.