Alle famiglie con un nuovo nato l’opuscolo “Benvenuti”
Cavalese. Da inizio maggio i genitori dei nuovi nati della Valle di Fiemme riceveranno, al momento dell’iscrizione all’anagrafe, una guida cartacea ai servizi e alle opportunità offerte dal...
Cavalese. Da inizio maggio i genitori dei nuovi nati della Valle di Fiemme riceveranno, al momento dell’iscrizione all’anagrafe, una guida cartacea ai servizi e alle opportunità offerte dal territorio ai bambini nel corso dei primissimi anni di vita e alle loro famiglie. Per esempio, vengono fornite le informazioni utili per la scelta del pediatra o per l’accesso al consultorio, illustrati servizi quali il nido intercomunale o le Tagesmutter, presentate biblioteche, associazioni e piscine, date indicazioni su come venire a conoscenza delle agevolazioni per famiglie messe in atto dai singoli Comuni. Uno strumento agile per permettere ai neogenitori, già alle prese con la frenesia della vita quotidiana, di accedere in modo veloce a quelle informazioni che possono tornare loro utili e che contribuiscono a far sentire la famiglia parte di un contesto comunitario.
“Diamoci una mano”
L’opuscolo “Benvenuti!” è stato realizzato dalla cooperativa sociale Progetto 92, su indicazione della Comunità Territoriale della Val di Fiemme (come previsto dal Piano di lavoro 2019 del Distretto Famiglia), nell’ambito del progetto “Diamoci una mano”, finanziato dal bando della Provincia Autonoma di Trento dedicato ad iniziative per le pari opportunità. Fondamentale è stata la collaborazione con associazioni, enti e servizi che hanno fornito le informazioni. Il libretto è stato stampato in 500 copie, che verranno distribuite tramite gli uffici anagrafe ai genitori dei nuovi nati e messe a disposizione in luoghi e uffici di facile accesso alle famiglie, oltre che online.
Attenzione ai bisogni
L’impegno è quello di aggiornare ed integrare la guida nel corso degli anni (anche grazie alla collaborazione di chi fornisce i servizi e degli utenti stessi), così da raccontare una valle attenta ai bisogni delle famiglie, in linea con quanto previsto dal Distretto Famiglia, che si pone come obiettivo proprio la valorizzazione, la diffusione e la promozione di quanto il territorio propone per bambini e genitori.