VALLE DI FASSA. Ci sarà anche la Valle di Fassa all’Alpine Spring Experience, una vetrina promozionale della montagna in programma oggi a Milano. L’evento, organizzato dalla società Quadratec srl, titolare del marchio QC Terme Spas & Resorts, prevede un momento di incontro riservato a un centinaio di ospiti selezionati che evocherà le attrattive turistiche della primavera in montagna: sport e passeggiate nella natura, relax e benessere, visite culturali, scoperta delle eccellenze gastronomiche e artigianali locali. Il progetto si propone di coinvolgere nella realizzazione dell’evento, media e gli enti di promozione turistica della regione, in particolare della Valle d’Aosta, Valtellina e Val di Fassa, per raccontare congiuntamente le attrattive di una vacanza in montagna nelle stagioni meno consuete. La Valle di Fassa è presente a Milano poiché ospita, dal dicembre 2016, le Terme Dolomia a Pozza di Fassa, località Aloch. In un anno, dal dicembre 2016 al dicembre 2017, ha sfiorato i 65 mila ingressi. Nei due primi due mesi del 2018 i numeri sono ancora cresciuti con quasi 20 mila ospiti: un incremento del 100% rispetto a un anno fa. «Le performance finora sono ottime - dice il direttore Alessandro Di Bartolo - L’indice di crescita ci fa ritenere che QC Terme Dolomiti possa raggiungere i 120 mila ingressi nel 2018 e seguire le orme del nostro miglior centro, quello di Pré Saint Didier, che conta 198 mila presenze l’anno».

Un bilancio positivo che fissa una media di 300 utenti al giorno, con picchi sensibili in concomitanza dei fine settimana. Un bilancio positivo che si aggiunge ai primi dati, per ora non completi a livello locale, di un inverno ricco di soddisfazioni. I dati comunicati dall’Ispat - Istituto di statistica provinciale - affermano che il Trentino è stato visitato nei primi tre mesi invernali, quindi dal dicembre 2017 al febbraio 2018, da 1,2 milioni di turisti. Più 11% negli arrivi, più 11,5% nelle presenze rispetto al 2016: ben 859.485 sono italiani e 343.240 stranieri. Al buon andamento di questa prima parte della stagione invernale ha contribuito il mese di febbraio, che ha fatto segnare percentuali in crescita sia nel settore alberghiero sia negli esercizi extralberghieri.