Estate, torna il bollino nero in A22. Il direttore Costa: “Finalmente”
Dal -50% di traffico di marzo e aprile, oggi si è tornati ai livelli 2019. Niente cantieri di giorno e 30 pattuglie a vigilare
BOLZANO. Sull'autostrada del Brennero torna il bollino nero e da un certo punto di vista può essere considerata una buona notizia. I prossimi fine settimana sono infatti classificati 'rossi' e sabato mattina addirittura 'neri'.
"Finalmente riprende il traffico in maniera importante. Dico finalmente perché c'è ottimismo, riprendono il turismo e l'economia. Le giornate di bollino nero le affronteremo con tanta tecnologia", commenta il direttore tecnico generale dell'A22 Carlo Costa.
Dopo i lunghi mesi di lockdown, si ricomincia a viaggiare e la gestione del traffico durante l'estate - già tradizionalmente complessa - è resa quest'anno più imprevedibile dal cambiamento delle abitudini indotto dalla pandemia, spiegano gli esperti dell'A22.
Da aprile in avanti i dati di traffico sono stati in continuo rialzo. Siamo passati dal -50% (rispetto al 2019, ndr) di marzo e aprile, al -12% di giugno. Da circa due settimane, abbiamo dati che cominciano ad essere paragonabili a quelli del 2019.
A22 punta ad offrire ottime condizioni di viaggio agli utenti grazie alla stagione di manutenzioni appena conclusa, all'assenza di cantieri durante il giorno, alla collaborazione con la polizia stradale, al potenziamento del personale di esazione, alle 30 pattuglie giornaliere degli 82 ausiliari alla viabilità, alle convenzioni con la Croce bianca, la Croce rossa e i vigili del fuoco per l'assistenza ai viaggiatori, al servizio di infotraffico e, più in generale, a una gestione dinamica del traffico che spazia dalla laminazione degli ingressi alle stazioni autostradali alla modulazione delle velocità per evitare gli stop and go.
Resta forte la raccomandazione di informarsi sulle condizioni del traffico e sulle previsioni prima di mettersi in viaggio, evitando le fasce orarie più critiche delle tradizionali giornate di esodo. "L'emergenza sanitaria prodotta dal Covid - ha detto il presidente di A22 Hartmann Reichhalter - ha cambiato la vita di ognuno di noi. In Autobrennero abbiamo assistito a crolli del traffico inauditi e a repentine riprese come quella che stiamo fortunatamente vivendo in questi giorni". "Solo nel primo semestre del 2021 - ha spiegato l'ad Diego Cattoni - abbiamo già effettuato investimenti in manutenzioni della tratta per 29,3 milioni di euro".
Come ha fatto presente Costa, "quando prendiamo un treno, o un aereo, ci preoccupiamo di verificare se c'è posto e di acquistare con ampio anticipo il biglietto. Quando entriamo in autostrada, invece, pensiamo di trovare alle 11 di sabato 14 agosto le medesime condizioni che troveremmo, ad esempio, alle 5 di mattina di un mercoledì qualsiasi. Non è così: informarsi sulle previsioni del traffico in autostrada è necessario quanto prenotare il posto a sedere in treno: dagli anni '90 ad oggi, il traffico in A22 è aumentato del 100%. Nelle giornate critiche arriviamo a registrare oltre 36.000 transiti giornalieri su una singola carreggiata".