Eden, la terza serata in Piazza Dante: si comincia con la dark-wave delle Trust the Mask, per concludere con Kintsugi
La rassegna organizzata da UNITiN è al terzo appuntamento, prima dell’ultimo, e quarto, atto. La serata sarà in scena nel giardino di piazza Dante, con ingresso gratuito e un’ampia scelta musicale
TRENTO. L’estate universitaria, tra gli ultimi esami e le prime lauree dell’anno accademico, è stata movimentata, tra gli altri eventi, dalla prima edizione di EDEN, una rassegna musicale di casa in Piazza Dante, con quattro serate a calendario: oggi, 6 luglio, ci sarà il terzo appuntamento.
Il concept della rassegna si propone in maniera atipica: l’occasione sarà quella di ascoltare dodici tra artisti e gruppi emergenti e affermati, combinando una programmazione musicale che rispecchia le tendenze delle nuove generazioni e una visione strategica di rigenerazione urbana della piazza, arricchendo il contesto culturale cittadino in modo innovativo.
L’iniziativa è organizzata interamente dall’associazione UNITiN, e seguirà un modello seriale durante le varie serate: ogni serata di EDEN vedrà l’esibizione di tre artisti o gruppi emergenti del territorio, partendo da una band e concludendo con un dj set, garantendo un'evoluzione musicale continua per tutta la serata – per quanto riguarda la direzione artistica, la gamma di generi è ampia.
Tutte le serate sono state – e saranno – aperte gratuitamente al pubblico e, come citato poco sopra, si svolgeranno all’interno del giardino di Piazza Dante, illuminato a dovere per rendere la piazza vivibile e sicura nel contesto notturno.
Parlando invecedella scelta per gli artisti di oggi, l'aperturà andra al progetto Trust the Mask: Elisa (polistrumentista) e Vittoria (voce) proporranno una connessione intima con l’ascoltatore, intrecciando sonorità elettroniche con ambienti oscuri e dark-wave.
A seguire KOKO.IT, producer e dj pugliese, che ha come habitat il "club", anche a livello internazionale, avendo già messo a referto serate a Ibiza e Londra, tra i vari eventi a cui ha preso parte.
In chiusura Kintsugi, duo di dj da Trento, un’istituzione nella scena locale – nonché fondatori del Basement.
L'iniziativa è sostenuta dalla Fondazione Caritro, Provincia di Trento, Il Tavolo delle Associazioni Universitarie, Politiche Giovanili della Provincia e dal Comune di Trento.
(Foto Lukas del Giudice)