Due ultras del Bolzano arrestati per i disordini dopo la partita di hockey
Sono un 42enne e un 37enne, accusati di aver aggredito un poliziotto. Al vaglio la posizione di altri tifosi
BOLZANO. Due tifosi dell'Hc Bolzano sono stati arresati dopo essere stati individuati, e ora rischiano provvedimenti di Daspo, in seguito ai disordini avvenuti martedì sera 3 gennaio al palaghiaccio dell'Odegar di Asiago durante il match (vinto 6-1 dal Bolzano) valido per la Ice Hockey League, campionato europeo che vede la partecipazione di numerosi club austriaci e di tre italiani.
Oltre ai due, un 42enne e un 37enne, entrambi di Bolzano, accusati di resistenza a pubblico ufficiale, violenza e lesioni, potrebbero venire coinvolti nell'indagine altri ultras che rischiano provvedimenti di Daspo.
Secondo quanto ricostruito dagli investigatori i due avrebbero aggredito il dirigente del servizio di ordine pubblico predisposto dalla Questura di Vicenza. Accompagnati nella nottata nel capoluogo berico i due sono comparsi ieri davanti al giudice del tribunale di Vicenza che ha deciso di convalidare l'arresto eseguito dai poliziotti, disponendo per entrambi l'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria due volte alla settimana.
Al vaglio da parte della Digos della Questura berica le immagini dei tafferugli che potrebbero portare ad individuare altri supporters bolzanini che avrebbero partecipato ai tafferugli con gli agenti.