il caso

Disabile allontanato dalla sala da pranzo in un hotel di San Martino: arriva l’interrogazione parlamentare

Fratoianni interviene sulla vicenda denunciata dalla madre del ragazzo: “Servono campagne ministeriali per gli operatori turistici”. E Galateo annuncia un’interrogazione urgente al Presidente della Regione (foto Facebook Cecilia Bonaccorsi)



SAN MARTINO DI CASTROZZA. "Vogliamo sapere dalle ministre del turismo e della disabilità quali iniziative intendano assumere affinché gravi episodi di discriminazione come quello denunciato da una famiglia romana, in vacanza in Trentino con un figlio disabile a cui un hotel ha proposto proposto di pranzare in una saletta con vetri oscurati perché gli altri ospiti non gradivano al ristorante la presenza del ragazzo, non si debbano più ripetere, prevedendo anche specifiche campagne ministeriali indirizzate innanzitutto agli operatori del settore turistico-ricettivo di educazione all'accoglienza, alle diversità e alle disabilità". È quanto chiede in un'interrogazione parlamentare alle ministre del turismo e della disabilità il segretario nazionale di Sinistra Italiana Nicola Fratoianni parlamentare dell'Alleanza Verdi Sinistra, dopo il caso denunciato su Facebook, dalla madre del ragazzo, Cecilia Bonaccorsi e ripreso dal quotidiano La Repubblica.

La donna ha raccontato che durante un recente soggiorno all'hotel, "degli ospiti della sala ristorante erano infastiditi" dal figlio Tommaso, 24 anni, affetto dalla sindrome di Morrie, "e se ne sono lamentati con l'albergatrice che ha proposto ai miei di prendere i pasti successivi in una saletta separata dai vetri ambrati oscurati. Lo ha proposto a noi e non a loro... Sono stato trattato come un cane non ammesso nella sala ristorante comune. Ovviamente siamo ripartiti perché non è piacevole restare dove non si è graditi. Vacanze rovinate e tanto ma tanto amaro in bocca".

Anche il capogruppo di Fratelli d’Italia in Consiglio regionale Marco Galateo presenterà nelle prossime ore un’interrogazione urgente al Presidente della Regione.

“Sebbene sia necessaria la conferma dei fatti – ha dichiarato l’esponente del partito di Giorgia Meloni -  se quanto riportato dalle cronache risulterà essere vero, si tratta di un fatto gravissimo che denota un'inaccettabile mancanza di umanità e rispetto nei confronti delle persone con disabilità e delle loro famiglie.”

Nell’esprimere la propria profonda indignazione per quanto accaduto, il consigliere Galateo sottolinea come l'episodio sia ancora più doloroso per la scelta della famiglia di abbandonare l'hotel, al fine di evitare l'umiliazione, privandosi così della vacanza che avevano programmato.

“È necessario – ha aggiunto Galateo -  che le autorità competenti approfondiscano la vicenda ed adottino tutte le misure necessarie per garantire il rispetto dei diritti umani e della dignità delle persone con disabilità e delle loro famiglie, in ogni contesto e situazione. Di fronte ad un  episodio di tanta disumanità, la società civile, le istituzioni e le associazioni si devono mobilitare  per condannare fermamente ogni forma di discriminazione e per promuovere l'inclusione e la valorizzazione delle diversità, come principio fondamentale della nostra società.”

Il consigliere Marco Galateo di Fratelli d'Italia si unisce alla famiglia coinvolta nell'episodio, esprimendo solidarietà e vicinanza, auspicando che situazioni come queste non accadano mai più.













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