il progetto

Diga del Vanoi, la giunta valuta azioni legali. Fugatti: «Ho parlato con Zaia, non ci divideremo su quest’opera»

La Provincia convocherà una conferenza dei servizi e rimarca il proprio no all'intervento del Consorzio di bonifica Brenta



TRENTO.  La Provincia di Trento convocherà una conferenza di servizi per analizzare i progetti di realizzazione della diga del Vanoi presentati dal Consorzio di bonifica Brenta e valutare eventuali azioni legali contro l'ente. Lo prevede un'apposita delibera approvata oggi (6 settembre) dalla giunta provinciale per rimarcare la contrarietà dell'esecutivo all'opera.

"La deliberazione ribadisce l'illegittimità dell'avvio del dibattito pubblico sulla diga, per ragione giuridica dato che si violano le disposizioni degli accordi vigenti tra il Trentino e il Veneto. Da parte nostra vi è anche un discorso di metodo, per il mancato coinvolgimento del nostro territorio, per la contrarietà dei nostri enti locali, per la difesa idrogeologica e del territorio. Ci sono poi lacune nelle progettualità presentate dal consorzio", ha specificato l'assessora competente, Giulia Zanotelli, in conferenza stampa.

Secondo il presidente della Provincia Maurizio Fugatti la questione è stata portata anche all'attenzione del presidente della Regione Veneto Luca Zaia: "Ho sentito più volte il presidente Zaia, a cui ho manifestato la nostra contrarietà all'opera. Non credo che sarà questo un tema sul quale ci divideremo", ha detto. 













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