Dati Agenas: nelle rianimazioni trentine il 24% dei ricoverati è positivo al Covid
La soglia è fissata al 10 per cento. Nei reparti ordinari il tasso di occupazione di posti letto da parte di positivi al virus è del 19%
TRENTO. Livelli oltre soglia per l’occupazione di posti letto da parte di pazienti positivi al Covid in Trentino. Oltre soglia sia per quanto riguarda i reparti ordinari, sia per quanto riguarda le rianimazioni.
Per quanto riguarda le rianimazioni la percentuale soglia fissata è del 10% e i dati Agenas aggiornati al 4 gennaio indicano la provincia di Trento al 24 per cento: oltre il doppio.
La percentuale di occupazione nei reparti ordinari è del 19% quando la soglia che indica la criticità è al 15.
I posti letto in terapia intensiva occupati da pazienti con Covid-19 restano al 15% a livello nazionale ma crescono in 6 regioni: Abruzzo (arrivando al 13%), Basilicata (4%), Lombardia (15%), PA di Bolzano (19%), Piemonte (19%) e in Valle d'Aosta (con un +3% arrivano al 12%). Stabile oltre la soglia del 10% in Calabria (15%), Emilia Romagna (15%), Lazio (17%), Liguria (21%), Marche (21%), PA di Trento (24%), Sicilia (13%), Toscana (15%), Umbria (12%), Veneto (19%). In calo in Campania (8%), Friuli (16%).
Ecco i dati Agenas per quanto riguarda l’occupazione dei reparti ordinari.
A livello nazionale il tasso sale al 20% e, in 24 ore, cresce in 13 regioni, raggiungendo livelli più critici in Valle d'Aosta (47%), Calabria (32%), Liguria (31%) e Umbria (con +3% raggiunge il 27%). A crescere sono anche: Abruzzo (al 16%), Campania (19%), Emilia Romagna (18%), Lazio(20%),Lombardia (22%), Piemonte (24%), Puglia (12%), Sicilia (24%), Toscana (16%). Stabili oltre soglia del 15%: Basilicata (20%), Friuli (24%), Marche (23%), PA Bolzano (17%), Sicilia (24%),Veneto (20%). Il tasso è in calo nella PA Trento (al 19%) e Sardegna (9%). Questi i dati Agenas del 4 gennaio.