Coronavirus, nelle Rsa del Trentino 605 morti in meno di due mesi
Bordon: i decessi dal primo marzo al 22 aprile, 296 sono riconducibili con certezza a Covid (il 48%)
TRENTO. Dal primo marzo al 22 aprile i decessi nelle Rsa trentine sono stati 605, 296 riconducibili con certezza a Covid (il 48%). Il culmine della mortalità fra il 13 e il 14 aprile. A comunicare i dati Paolo Bordon, direttore dell'Azienda sanitaria.
"Molte persone morte per Covid sarebbero probabilmente morte nel corso dell'anno per altre patologie. Il bilancio andrà fatto a fine anno", ha osservato Bordon, quando verrà fatto un raffronto con i 1500 morti che si registrano ogni anno nelle Rsa.
Lo scostamento da questo numero - afferma - non sarà forte come quello di questi mesi.
