Coronavirus, in Alto Adige negozi, bar e parrucchieri anticipano
Kompatscher ha fretta e punta a un disegno di legge da approvare il 7. Obiettivo: negozi al dettaglio aperti l'8, parrucchieri l'11, bar e ristoranti il 18
BOLZANO. In Alto Adige negozi, bar, ristoranti e parrucchieri anticipano la Fase 2. Ieri sera incontro tra i capigruppo in consiglio provinciale per fissare l'iter del disegno di legge in aula.
Arno Kompatscher ha fretta: ne vorrebbe «l'approvazione il 7 maggio prossimo». L'obiettivo di Palazzo Widmann è quello di una ripartenza in salsa altoatesina che in pratica anticiperebbe una serie di date fissate dal premier Conte per il riavvio di alcune attività.
In particolare la Provincia vuole velocizzare la ripartenza dei negozi al dettaglio prevista da Roma per il 18 maggio, e quella di bar, ristoranti, parrucchieri e centri estetici decisa dal governo per il 1° giugno.
In via ufficiosa, da quanto detto da alcuni assessori e dai vertici delle categorie economiche il piano della Provincia è questo: la legge viene approvata il 7 maggio, entra in vigore l'8.
Si parte subito con i negozi al dettaglio, ovvero l'11 maggio, ma c'è chi preme per aprirli subito, ovvero lo stesso 8 maggio. Poi l'11 si riparte anche con parrucchieri ed estetisti ed il 18 maggio con bar e ristoranti. Per il turismo si aspetta di vedere come evolve il quadro internazionale.
Sulla stessa linea del ddl il governatore trentino Maurizio Fugatti (Lega) che lavora di comune accordo con Bolzano e che prepara una legge analoga a Trento.