Controlli nel settore edile, 43 denunce in Trentino. Violazioni su lavoro nero e sicurezza nei cantieri
Emessi 31 provvedimenti di sospensione per gravi violazioni delle norme (foto Ansa)
TRENTO. Nell'ambito della campagna di controlli nel settore edile nata dalla collaborazione tra i carabinieri di Trento, l'Unità operativa di prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro (Uopsal) dell'Azienda provinciale per i servizi sanitari e il Servizio lavoro della Provincia di Trento, sono state segnalate all'autorità giudiziaria 43 persone per violazioni in materia di lavoro o su situazioni a rischio infortunistico.
Sono stati inoltre emessi 31 provvedimenti di sospensione per gravi violazioni delle norme di sicurezza o per il superamento della soglia di lavoratori privi di regolare contratto.
L'attività - informa l'arma - ha portato al controllo di 297 aziende edili, in 50 delle quali sono state riscontrate violazioni, i cui conseguenti adempimenti finalizzati alla regolarizzazione, sono stati presi in carico dai citati organi preposti.
Sono state verificate 880 posizioni lavorative, delle quali 51 risultate in nero o irregolari e di cui 17 senza permesso di soggiorno. Nel complesso, sono state accertate violazioni in materia di lavoro e alle norme anti-infortunistiche che comportano sanzioni per un importo superiore ai 260.000 euro.
L'attività di vigilanza e controllo andrà avanti anche nei prossimi mesi.