Comunità energetiche, la giunta sollecita i decreti attuativi
L’assessore e vicepresidente Tonina: «Così si può partire a beneficio di famiglie e imprese»
TRENTO. Per far partire le comunità energetiche - introdotte nel 2019 con il decreto Milleproroghe - «occorre che a livello nazionale vengano approvati al più presto i decreti attuativi, che ci consentiranno di poter partire a regime con questa soluzione chiave per la riduzione dei costi dell'energia a beneficio di famiglie e imprese».
Lo afferma Mario Tonina, vicepresidente della Provincia autonoma di Trento, alla terza edizione del Forum regionale per lo sviluppo sostenibile, la rassegna promossa dalla Regione Lombardia che raccoglie la voce dei territori e delle comunità locali sulla sostenibilità.
Una partecipazione a nome del Trentino e di Eusalp, la Strategia macroregionale alpina la cui presidenza è affidata in questo momento a Trento e Bolzano.
«La Provincia di Trento - ha spiegato Tonina - avrebbe un ruolo di promotrice della nascita delle comunità energetiche, oggetto anche di un accordo con la Federazione trentina della Cooperazione, e potrebbe istituirne l'elenco ufficiale».