Caro metano, il pieno in Trentino schizza da 11 a 30 euro
La segnalazione: i rincari hanno toccato anche il gas che fino a poche settimane fa era molto conveniente. Avete una segnalazione? Mandate una mail a dilloaltrentino@giornaletrentino.it
TRENTO. Una scelta ecologica e pure economica. Se l’investimento iniziale (in assenza di incentivi) è più alto rispetto ad una macchina uguale, quella a metano ha dalla sua il fatto che il viaggio – in termine di spesa al distributore – è decisamente vantaggioso.
O meglio lo era.
La segnalazione arriva a dilloaltrentino@giornaletrentino.it ed è di Claudia.
"Guido auto a metano da almeno 10 anni e il bilancio è assolutamente positivo. Un motore meno “potente” ma come è bello fare il pieno e guidare per 300 chilometri spendendo poco più di 10 euro.
Ma bisognerebbe dire come “era bello”. Sì perché assieme a benzina e diesel è cresciuto (e non poco) anche il prezzo del metano. A Trento, in tangenziale, il prezzo a chilo è schizzato da un euro (centesimo più, centesimo meno) a oltre 2,6.
E quindi ad un conto di poco meno 30 euro.
Meglio va a Rovereto grazie ad un contratto firmato un paio di anni fa. Ma anche qui si è passati a 1,3 euro al chilo”.
Un impennata dei prezzi che è a macchia di leopardo. Dai dati del sito dedicato ai distributori di metano di tutta Italia, si scopre che ci sono stazioni di rifornimento dove il prezzo al chilo sfiora i 3 euro ma ci sono anche i punti dove il prezzo è poco superiore a 1,2 euro.