Boschi a Bolzano: "Noi siamo sempre stati autonomisti"
La sottosegretaria ha incontrato i militanti del Pd del circolo di via Resia
BOLZANO. «I nostri avversari politici si sono scoperti autonomisti dell'ultim'ora, le loro battaglie contro l'autonomia evidentemente sono solo state uno scherzo». Lo ha detto Maria Elena Boschi, incontrando a Bolzano i militanti del Pd al Circolo di via Resia, uno dei luoghi storici della sinistra cittadina. «L'autonomia - ha aggiunto - è un modello che funziona e viene osservato anche in Europa. Il nostro governo si è sempre impegnato in tale senso e non solo in campagna elettorale. Mentre gli avversari hanno posizioni dettate dall'oggi, il Pd detta i temi per i prossimi venti anni, come la crescita, i diritti dei lavoratori e la tutela dell'ambiente».
Il sottosegretario Gianclaudio Bressa, candidato all'uninominale per il Senato a Bolzano, ha detto «il Pd non ha nessun piano b per le elezioni, ma solo il piano v, ovvero vincere. Dobbiamo convincere i quattro milioni di elettori indecisi
La sottosegretaria ha poi commentato i fatti di Macerata, "non vanno strumentalizzati per la campagna elettorale - ha detto -, anche se ci sono stati spari contro la sede locale del Pd. La politica - ha aggiunto - deve rispondere con i fatti e dare delle risposte ai cittadini. La ripresa c'è ma va portata avanti da un governo credibile senza promosse strabaglianti. C'è ancora molto da fare». A un mese esatto dalle elezioni, la sottosegretaria ha invitato i militanti del Pd bolzanini ad impegnarsi a convincere gli indecisi. «La riforma costituzionale - ha detto - ci avrebbe garantito un governo più stabile, ma noi rispettiamo l'esito del voto. Spetterà perciò al presidente gestire la fase dopo il voto, visto che difficilmente il risultato sarà netto»