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Tiarno di Sopra, centro sportivo: riqualificazione energetica

LEDRO. La riqualificazione energetica del centro sportivo “Alla Sega” a Tiarno di Sotto sarà il prossimo impegno programmatico dell’amministrazione comunale di Ledro, che progettualmente era stata...



LEDRO. La riqualificazione energetica del centro sportivo “Alla Sega” a Tiarno di Sotto sarà il prossimo impegno programmatico dell’amministrazione comunale di Ledro, che progettualmente era stata avviata nel 2012 e si è conclusa nei giorni scorsi con la definitiva approvazione dell’elaborato esecutivo. Poi si procederà all’appalto dei lavori in base a delle priorità per non gravare eccessivamente sul bilancio comunale. Si tratta di una struttura che, assieme a quella di Locca, è la più importante della valle in cui si svolge una intensa attività agonistica ed amatoriale da parte di varie discipline sportive. La struttura, ricavata in un’ampia zona verde, è costituita da due edifici, uno, il principale, con la palestra regolamentare e gli spalti per il pubblico, l’altro, più piccolo, con al piano terra gli spogliatoi ed a quello superiore la sala ristoro. All’esterno c’è il campo da calcio anch’esso di dimensioni regolamentari. «L’intento dell’amministrazione comunale – spiega l’assessore ai lavori pubblici Roberto Sartori – è di migliorare la prestazione energetica del centro con l’obiettivo di preservare la salubrità degli immobili e la loro integrità. Pur essendo di recente realizzazione la struttura evidenzia delle criticità nell’impermeabilizzazione e nell’isolamento termico. Nello specifico sono state riscontrate infiltrazioni d’acqua dal solaio del tetto con problemi alle pavimentazioni sportive; dalle pareti interrate a sud ed a nord con formazioni di macchie d’umidità e muffe sui muri interni. Analogo problema dalle murature prossime ai pavimenti. È una situazione di precarietà che comporta elevate, anzi, eccessive spese di riscaldamento da rendere necessaria una riqualificazione globale degli edifici”. Nel dicembre 2012 l’all’ora giunta comunale incaricava l’ingegnere Francesco Mora di redigere il progetto definitivo che veniva consegnato in municipio nel successivo mese di luglio con una spesa preventivata di 472 mila euro. Un anno dopo l’elaborato otteneva il parere di conformità dal competente Servizio Comunale e non necessitava di ulteriori pareri. Successivamente il progetto è stato aggiornato in base al nuovo prezziario provinciale di quest’anno per i lavori pubblici ed il costo è stato stabilito in 485 mila euro. (a.cad.)













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