Sussidi per l’affitto, stanziato un milione
ALTO GARDA. Quest’anno la Comunità Alto Garda e Ledro ha a disposizione oltre un milione di euro (1.005.968 euro, per la precisione) proveniente dal fondo casa provinciale per soddisfare le domande...
ALTO GARDA. Quest’anno la Comunità Alto Garda e Ledro ha a disposizione oltre un milione di euro (1.005.968 euro, per la precisione) proveniente dal fondo casa provinciale per soddisfare le domande di contributo integrativo per alloggi in affitto sul libero mercato arrivate nel secondo semestre del 2017. Le richieste considerate valide sono 643, di cui 483 relative a italiani o appartenenti a uno Stato della Comunità Europea e 160 di extracomunitari. Il Comitato esecutivo dell’ex C9 ha deciso di garantire il completo finanziamento delle domande prodotte da comunitari e di circa il 40% delle richieste pervenute da extracomunitari, utilizzando l’85% dello stanziamento provinciale in favore di comunitari e il rimanente 15% in favore di extracomunitari, con il limite massimo di contributo mensile tornato ai livelli standard di 300 euro (in anni precedenti era stato abbassato a 200 e poi a 150 euro per far fronte all’incremento del numero di domande), grazie alle maggiori risorse arrivate da Trento (nel 2017 erano arrivati meno di 800 mila euro, comunque sufficienti a finanziare tutte le richieste pervenute, 445, molte meno rispetto alla norma perché ci si trovava nella congiuntura in cui in tanti dopo la concessione per due anni consecutivi del beneficio non avevano più diritto). Oltre alle richieste di contributo integrativo soddisfatte in partenza, altre se ne potrebbero aggiungere: «Nel corso della validità della graduatoria – si legge nella delibera – si presume verranno adottati circa 20-25 provvedimenti di locazione alloggio pubblico in favore di richiedenti che hanno prodotto la doppia domanda casa-contributo. L'assegnazione dell'alloggio interrompe il finanziamento del contributo integrativo e le somme non erogate potranno essere destinate in favore di domande di stranieri esclusi». (m.cass.)