Nelle scuole si insegnerà il dialetto
Al via un progetto didattico dedicato al poeta Giacomo Floriani
ALTO GARDA. È di pochi giorni fa la notizia che il Comune di Riva dedicherà una via nella zona dell’Albola a Giacomo Floriani, e questo grazie all’iniziativa delle associazioni Floriani di Arco e Pinter di Riva, unite nel cercare di ricordare e valorizzare la memoria del poeta rivano.
Sulla scia di questa iniziativa stanno partendo in alcune scuole primarie dell’Alto Garda alcuni progetti didattici legati proprio a Floriani e, di conseguenza, anche al dialetto locale. Il tutto ideato e programmato in un incontro che Rita Pellegrini e Alessandro Parisi dell’associazione Floriani hanno avuto con le maestre Lucia Dongilli, Beatrice Santoni, Emanuela Savoldi, Antonella Vicari, Cristina Trenti della scuola primaria Fedrigoni di Varone e con le maestre Loretta Biasi, Agnese Meneghelli (assente, ma parteciperà al progetto anche Renata Feller) della scuola primaria Lucchi di Tenno. Rita Pellegrini e Alessandro Parisi hanno manifestato piena disponibilità ad entrare nelle classi per essere di appoggio alle iniziative didattiche. Piena adesione l’ha data anche la dirigente dell’Istituto Comprensivo Riva 2 Paola Bortolotti.
Il prossimo 28 aprile ricorre il cinquantesimo anniversario della morte di Giacomo Floriani. La speranza dell’associazione è che «si dia inizio ad un percorso che porti ad una convinta e completa consapevolezza dell’importanza del poeta. Vedere le insegnanti e gli alunni che dedicano uno spazio importante al suo ricordo e alla valorizzazione del dialetto locale fa ben sperare».