Furti, Giuliani resta ai domiciliari
Ieri l’interrogatorio di garanzia a carico del responsabile dei vigilantes
ARCO. Resta agli arresti domiciliari Marco Giuliani, l’arcense di 38 anni arrestato con l’accusa di aver commesso una serie di furti al Circolo Vela Arco. Ieri mattina era in programma l’interrogatorio di garanzia di fronte al Gip, che ha confermato la misura cautelare.
Giuliani lo scorso aprile era stato assunto da una società di vigilanza di Modena con un ruolo di coordinatore dei cinque vigilantes impegnati nei controlli giorno e notte presso sette strutture del lungolago del Garda trentino. Tra queste anche il Circolo Vela Arco, dove nei primi giorni del mese di giugno si sono verifcati una serie di furti: dal Circolo sono spariti 300 euro in contanti e il bancomat, con il quale sono stati effettuati prelievi per circa tremila euro.
Sono stati i carabinieri della stazione di Arco, dopo la denuncia del presidente del Circolo, a scoprire che a rubare erano proprio le persone pagate per controllare. A far cadere il palco, un’immagine delle telecamere di sorveglianza dove si nota a fianco di un uomo travisato, proprio uno dei vigilantes con la divisa. Da qui sono partiti gli accertamenti che hanno portato ad identificare il vigilantes (un cittadino moldavo di 44 anni) e l’uomo travisato, ovvero Marco Giuliani: la conferma che si trattasse di lui è arrivata dalle immagini delle telecamere della banca dove ha effettuato i prelievi, grazie ad un tatuaggio sull’anulare.