DRO. Si è vista arrivare addosso una scarica di sassi, mentre stava salendo verso la via Cane Trippa sulla montagna sopra Gaggiolo, fra Dro e Pietramurata. Uno dei sassi l’ha colpita in pieno stomaco, provocandole una ferita e la perdita di sangue, ma soprattutto un forte trauma e un grande spavento. Per sua fortuna l’incidente non ha avuto conseguenze più gravi e così la donna, una climber austriaca di 42 anni, è stata tratta in salva dall’elisoccorso e dagli uomini del Soccorso alpino della Stazione di Riva. Ricoverata al Santa Chiara di Trento, non è in pericolo di vita.

L’incidente è avvenuto nel primo pomeriggio di ieri, poco dopo mezzogiorno. L’allarme è scattato verso le 12.30, lanciato dal compagno di cordata della donna che ha assistito a tutta la scena. È stato lui a chiamare la centrale operativa del 112 e a far scattare la macchina dei soccorsi.

I due climber stavano salendo lungo la via di roccia della Parete Zebrata quando alcuni sassi si sono staccati dalla parete sopra le loro teste. Un sasso ha colpito la donna in pancia facendola precipitare per alcuni metri, ad una quota di circa 100 metri dal terreno. A nulla sono valsi i tentativi di scendere da soli e così è stato chiesto l’intervento dei soccorritori.

Gli uomini del Soccorso alpino hanno supportato l’elisoccorso e il personale medico a raggiungere la climber che è stata così sottoposta alle prime cure e quindi caricata a bordo dell’elicottero. L’operazione è durata alcuni minuti. La donna è stata quindi trasportata all’ospedale di Trento per le cure del caso.