DRENA. Drena perde le sue principali fonti di attrattività. Con la chiusura al pubblico del maniero, dovuta al crollo di una grossa fetta della cinta muraria, sono state imposte le chiusure dei sentieri sottostanti compreso quello attrezzato: la ferrata Rio Sallagoni e le vie in falesia proprio sotto la rocca. Una delle più suggestive e pittoresche ferrate altogardesane scavata interamente nella roccia dal torrente drenense e meta ogni anno di migliaia di visitatori non sarà più percorribile fino a nuovo ordine. Anche in questo caso i tempi non sono facilmente prevedibili perché il tutto dipenderà dalla messa in sicurezza delle mura sovrastanti la ferrata. Un’operazione che dovrebbe essere portata a termine in tempi minori rispetto all’apertura totale del castello, ma che comunque mette quasi sicuramente a rischio l’intera stagione estiva. Nei prossimi giorni se ne potrà avere una conferma migliore, ma di certo l’estate 2018 per il piccolo Comune di Drena è iniziata nel peggiore dei modi. Il tracciato porta i frequentatori fino al castello e a una piccola attività economica che inevitabilmente non potrà che risentire di queste due chiusure. Dispiaciuto e senza parole il primo cittadino Tarcisio Michelotti: «Anche il sentiero attrezzato rimarrà chiuso fino a nuovo ordine - spiega il sindaco - non ci sono tempistiche precise. Bisogna riuscire a mettere in sicurezza le mura sovrastanti. Le dovranno puntellare, ma si tratta di un’operazione, difficile e molto lunga». (l.o.)