ARCO. Arco si doterà di una nuova struttura alberghiera di alto profilo. A breve, infatti, saranno presentati i progetti per un albergo a 4 stelle o 4 stelle superior. Una struttura che sarà messa in sinergia con l’hotel Du Lac et Du Parc e con l’hotel Lido Palace già fiori all’occhiello nel campo dell’accoglienza. A realizzare la struttura la società Vittoria tra i cui soci figurano gli imprenditori Eleuterio Arcese e Paolo Pederzolli. «Sono da poco iniziati i lavori preparativi - ha spiegato Arcese - e sono stati consegnati in Comune i primi disegni che verranno presentati il 25 di gennaio».

Quella che potrebbe diventare una delle strutture alberghiere più prestigiose di Arco troverà posto nelle immediate vicinanze del complesso residenziale prospiciente il parco Nelson Mandela alle Braile realizzato a suo tempo proprio dalla società Vittoria. In quella zona infatti il piano attuativo e gli accordi tra pubblico e privato hanno portato alla demolizione dell’ex sanatorio Parenti lasciando spazio al vasto parco da 14 mila metri quadri e alla possibilità del privato di realizzare delle volumetrie in parte residenziali e in parte alberghiere. Gli appartamenti sono stati completati e consegnati già da diversi anni, mentre per i volumi a destinazione ricettiva non si era ancora trovato la quadra. In questi giorni sono iniziati i lavori di sistemazione e pulizia del versante montuoso con il taglio di piante ad alto fusto. Un’operazione che rientra negli accordi tra pubblico e privato e che ha rimesso in moto la macchina edilizia e il completamento del piano attuativo vigente. Si inizierà quindi con le opere che ricadranno nell’interesse della collettività. I lavori di disboscamento e pulizia sono infatti funzionali alla realizzazione di un sentiero pedonale per mettere in collegamento via Lomego, quella che attraversa l’olivaia passando al fianco dell’Arboreto e del complesso Olivenheim, con il parco alle Braile. Terminati questi lavori, a carico della Vittoria, si procederà alla realizzazione dell’hotel. «Ci è stata comunicata la loro volontà - ha commentato Alessandro Betta - di procedere nella realizzazione di una struttura alberghiera di prestigio. Le intenzioni dichiarate - continua Betta - sono quelle di portare ad Arco un 4 stelle o addirittura un 4 stelle superior». Per Betta una notizia che valorizza il tessuto turistico locale. «Arco diventa sempre più interessante - ha sottolineato il sindaco - anche dal punto di vista ricettivo. Non sarà una struttura a sé stante, ma sarà messa in collegamento con quelle simili già presenti nell’Alto Garda».

L’inizio dei lavori ha sollevato le prime critiche con i dubbi sulla correttezza dell’azione di pulizia del versante montuoso. «È in corso un taglio piante di notevoli dimensioni - ha detto Carla Del Marco, voce ambientalista arcense – Chiedo se è stata data un’autorizzazione e a quale scopo». Betta fa sapere che i lavori sono seguiti da un agronomo, che non vi sono piante secolari e che altre piante vi verranno collocate.