ARCO. La giunta di Arco ha trovato nuove risorse per completare l’arredo della nuova palestra di via Nas inserita nel complesso scolastico Giovanni Segantini e che sarà sede dell’Arco Climbing e della Pallavolo C9 Arco Riva. Sono in arrivo ben 200 mila euro che saranno elargiti in due trance e che serviranno a completare i lavori interni per permettere lo svolgimento di tutte le attività previste.

L’approvazione è arrivata nell’ultima seduta di giunta di martedì su proposta dell’assessore allo sport Marialuisa Tavernini. Gli assessori e il sindaco hanno approvato il documento ed ora è solo questione di tempo affinché tutto lo stabile sia efficiente in ogni sua parte. La particolarità sulla quale si sta inoltre lavorando è l’apertura al pubblico della palestra, in particolare per quanto riguarda l’arrampicata che avrà così degli orari destinati ai residenti, ai turisti e a tutti gli appassionati del mondo dell’arrampicata sportiva.

Sono 330 i metri quadri destinati alla lead e ben 250 quelli per il boulder che nasconde una particolarità significativa per i rocciatori. Sono infatti due le sezioni boulder, una soppalcata all'altra, una dedicata ai primi approcci e ai livelli di difficoltà più bassi, mentre la seconda avrà gradi maggiori così da non creare interferenze di livello. Numeri importanti anche nel lead con 25 punti di ancoraggio ognuno capace di reggere tre vie per un totale di 75 salite dal 4° grado di difficoltà fino all’8°. Un lead con una significativa zona a strapiombo. «Sarà una palestra degna della città di Arco - afferma il sindaco Alessandro Betta - e non posso che essere soddisfatto per la celerità dei lavori». A realizzarla la Sint Roc Climbing di Arco. «La palestra - continua Betta - sarà aperta al pubblico, per adulti e bambini, così che anche i turisti possano accedervi e avere un punto d’appoggio al coperto. Con l’ultimazione delle attrezzature per la Pallavolo C9 Arco Riva la struttura di via Nas diventerà a tutti gli effetti un centro sportivo sovra comunale».

L’importante investimento è in fase conclusiva e non passerà molto tempo prima di poterla vedere ricolma di giovani atleti e appassionati.

I 200 mila euro appena deliberati daranno modo di acquistare le attrezzature destinate all’uso da parte delle squadre di pallavolo in particolare il C9 Pregis, formazione femminile altogardesana che milita nella categoria B2 e che attualmente si trova al secondo posto in classifica. (l.o.)