Dro. Si celebrerà anche a Dro, domani, 25 novembre, la Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, nata lo stesso giorno del 1980 quando in Colombia fu celebrato il primo incontro internazionale femminista. In quell’occasione la Repubblica Dominicana propose questa data in onore alle tre sorelle Patria, Minerva e Maria Teresa Mirabal, uccise a bastonate per essersi opposte alla dittatura di allora lottando per i diritti femminili.

L’assessorato alla cultura, istruzione e pari opportunità con l’assessora Ginetta Santoni ha promosso in questo contesto oggi un’iniziativa rivolta ai ragazzi e alle ragazze dell'Istituto secondario di primo grado di Dro avvicinandoli al delicato tema della “violenza di genere” attraverso una visita guidata all'installazione dal titolo “Le Libere donne” a cura di Nadia Groff. Un’installazione ad altezza naturale che mette in mostra alcune figure femminili che hanno fatto la storia attraverso le loro difficili e complesse vite, nelle quali emergono violenze non solo fisiche ma anche psicologiche e morali. Il 25 novembre, poi, si procederà all'installazione di una panchina rossa in prossimità della sede municipale per ricordare tutte le donne vittime di violenza.

«Un segno per non dimenticare che anche nel nostro territorio la violenza di genere ha portato alla morte di Alba Chiara Baroni ed Eleonora Perraro - dichiara Santoni -. Contestualmente illumineremo di rosso la facciata del palazzo municipale. Purtroppo con la situazione attuale i casi di violenza domestica sono aumentati e spesso le stesse donne hanno molte difficoltà a segnalarli».

Nel corso della settimana si realizzeranno altri appuntamenti che verranno proposti esclusivamente via web, ma che avranno lo scopo di far conoscere da prospettive diverse questo tema. Sul sito dell'Amministrazione Comunale sono riportati i numeri telefonici del territorio a cui rivolgersi nel caso di situazioni analoghe.