PONTE ARCHE

La Lega lancia l'allarme: per il ponte dei Servi rischio crollo in aumento

Secondo il consigliere Savoi il passaggio sarebbe pericoloso: "Molti hanno espresso le loro paure nell'attraversamento"



PONTE ARCHE. «Situazione di emergenza al ponte dei Servi a Ponte Arche». Lo denuncia in una interrogazione - firmata anche da Giacomo Bezzi di Forza Italia - il consigliere provinciale della Lega Nord, Alessandro Savoi, secondo il quale «già da tre anni che, in estate, chi vuole recarsi da Trento in Giudicarie è costretto a deviare dalla statale 237 del Caffaro, attraversare il ponte dei Servi, imboccare la SS 421 e ridiscendere successivamente verso l'abitato di Ponte Arche».

Secondo Savoi il traffico sul ponte, «tenendo in considerazione che è stato ricostruito 60 anni fa, crea un aumento del rischio di crollo, rendendo pericoloso il passaggio sul ponte ogni giorno di più».

Il consigliere sostiene inoltre che «da diverso tempo, comunque, non solo automobilisti, ma anche molti autotrasportatori e autisti di mezzi pubblici hanno espresso le loro paure nell'attraversamento del ponte. Il beneficio per il turismo delle Terme di Comano non può giustificare una minor sicurezza per pendolari, turisti e residenti».













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