Eremo, lunedì la mozione in consiglio 

Ne hanno discusso i capigruppo: si vuole chiedere alla Provincia di rivalutare la delibera sui posti letto



ARCO. Una mozione da inviare alla Provincia per chiedere di rivalutare la delibera della discordia, quella del luglio scorso sulla distribuzione sui posti letto che Eremo ha impugnato al Tar. Se ne è parlato lunedì alla riunione dei capigruppo di Arco, presenti i rappresentanti di maggioranza Dario Ioppi (Pd), Marco Zanoni (Patt), Roberto Zampiccoli (Civica), il presidente del consiglio comunale Flavio Tamburini, Giovanni Rullo (gruppo misto) e Daniele Braus (Siamo Arco) per le minoranze.

Se l’idea di inviare un documento in Provincia è condivisa, ci sono delle sfumature importanti sui contenuti. La maggioranza, infatti, vorrebbe mandare un testo “neutro”, ovvero senza una presa di posizione chiara a favore di Eremo. Una posizione che ricalca quella già espressa da Betta, che non vuole schierarsi contro le altre case di cura di Arco (Regina e San Pancrazio) che hanno beneficiato dei posti letto “tolti” ad Eremo. In sostanza, la maggioranza chiederebbe alla Provincia, e al futuro assessore alla sanità, di riprendere in mano la delibera e valutare se le decisione prese siano state le migliori possibili anche alla luce delle competenze delle singole case di cura. Più netta la posizione di Giovanni Rullo: « O ci si schiera con Eremo, oppure non ha senso presentare un documento, perché significherebbe far passare il messaggio che va tutto bene così», ha detto l’esponente di Tre. Posizione analoga espressa da Daniele Braus: «Alla Provincia va chiesto di ritirare la delibera e di dare ad Eremo ciò che avevano promesso». La discussione si sposterà lunedì in consiglio comunale, dove rientrerà, dopo mesi di assenza in polemica con la maggioranza, anche Siamo Arco: «Le elezioni provinciali hanno restituito un Trentino diverso, al quale dobbiamo dare rappresentanza facendo opposizione ancora più dura». (g.f.p.)













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