TORBOLE. «Apprendiamo dalla stampa che è stato presentato un nuovo ricorso al Consiglio di Stato per presunte irregolarità nella gara di appalto per la costruzione del nuovo municipio di Torbole, già segnalate al Tar. Timori che avevamo espresso con fermezza tempo fa in consiglio comunale con la presentazione di una mozione che chiedeva di sospendere l’iter di assegnazione dell’appalto in attesa delle sentenze definitive della magistratura, per evitare eventuali danni erariali».

È quanto dichiarato ieri, in una nota, dai consiglieri di Partecipiamo per Nago-Torbole, in seguito alla notizia del nuovo ricorso in appello al Consiglio di Stato contro l’Apac, la Provincia, l’impresa Mak Costruzioni Srl di Lavis e il Comune di Nago-Torbole fatto lo scorso 19 febbraio dalle ditte Damiani – Holz&Ko Spa e I.T.I. Impresa Generale Spa, che la scorsa estate si sono viste escludere dalla procedura di gara per l’assegnazione dei lavori di realizzazione del nuovo municipio. «Constatiamo amaramente che l’amministrazione ha aperto molteplici contenziosi legali con ditte e privati, cause che espongono le casse comunali ad ingenti e continue spese legali e possibili danni erariali - scrivono Johnny Perugini ed Eraldo Tonelli – danni dei quali saranno eventualmente responsabili gli amministratori in carica, finora sordi e sprezzanti nei confronti di qualsiasi istanza presentata dalle minoranze consiliari. Stigmatizziamo – proseguono - l’assoluta mancanza di trasparenza da parte dell’amministrazione che non riferisce mai nulla in consiglio, anche se il civico consesso è l’organo democraticamente eletto. Ribadiamo, infine, che il nuovo municipio “non s’ha da fare”, poiché è un inutile spreco di denaro pubblico. Più di 4 milioni di euro buttati al vento quando le tre vecchie scuole e la Colonia Pavese sono enormi cubature in stato di abbandono».

Intanto la Mak Costruzioni ha iniziato la posa dei primi pannelli di legno della nuova struttura, dando ufficialmente avvio ai lavori che, nel giro di qualche mese, porteranno alla realizzazione del nuovo municipio, un prefabbricato all’avanguardia e con le più moderne tecniche di risparmio energetico, un’opera che, assieme alla nuova piazza, varrà 4,2 milioni di euro. «Questa amministrazione ci ha deluso – concludono Perugini e Tonelli - nonostante le promesse il progetto del nuovo municipio non è mai stato presentato né in consiglio né ai cittadini. Stessa cosa dicasi per il progetto della piazza che dovrà essere realizzata, mentre sempre senza trasparenza e condivisione taglia il verde del Parco Pavese. Sensibilità ambientale e trasparenza democratica pari a zero”.