“Aiuto caro bollette”: prorogata al 30 giugno la scadenza
La decisione della giunta trentina per venire incontro a quanti hanno problemi fra documentazione da trovare e Spid
I DESTINARI: Garantito in maniera automatica a 17mila famiglie
TRENTO. Prorogata la scadenza dell' “Aiuto caro bollette”, sia per i nuclei familiari che devono integrare la domanda di assegno unico con una autocertificazione che per tutti gli altri soggetti interessati: è possibile inoltrare la domanda di ristoro fino al 30 giugno 2022.
"Visti i tempi necessari alle famiglie per raccogliere la documentazione richiesta e per dotarsi della identità digitale Spid per presentare domanda, abbiamo ritenuto di prorogare di un mese la scadenza.
La Giunta ha previsto specifici requisiti economici - alternativi all'Icef - proprio per ampliare la platea dei beneficiari e per permettere ad alcune fasce che non rientrano nel bonus statale e che non beneficiano dell'assegno unico provinciale di poter avere un sostegno per far fronte all'aumento vertiginoso dei costi dell'energia", ha commentato l'assessore provinciale allo sviluppo economico, ricerca e lavoro Achille Spinelli.
Per presentare domanda è necessario compilare un apposito modulo on-line, i cui link, già attivi, restano validi fino al termine del 30 giugno.
L'Agenzia provinciale per l'assistenza e la previdenza integrativa ha provveduto nel frattempo ad erogare l' "aiuto caro bollette” ai titolari di domanda di assegno unico provinciale, rispettando la scadenza del 31 maggio che ci si era dati.
Fino al 30 giugno 2022 i soggetti interessati potranno collegarsi all’indirizzo Internet sotto indicato, per poter verificare il possesso dei requisiti e presentare la domanda per il ristoro “Aiuto caro bollette”. Per facilitare l’accesso al bonus, questi nuclei familiari potranno rivolgersi, sempre entro fine mese di giugno, agli sportelli periferici della Provincia autonoma di Trento, dove il personale garantirà l’assistenza alla compilazione del modulo online.