Coppi, Gaucci e Lomu

Ciclismo, calcio, rugby. Tre sport, tre libri. L’inconscio di Coppi di Paolo Viberti (Bradipo libri) è insieme romanzo sportivo, analisi psicologica, giallo con finale a effetto, storia di un campione del pedale, percorso di coaching, testo fantascientifico. Un libro inclassificabile, perché racchiude in sé sei tipologie di lettura, tutte ugualmente ortodosse e avvincenti. Attraverso otto sedute che ripropongono gesta sportive del Campionissimo ...

I pionieri nel pallone

Due anni fa, giorno più, giorno meno. Da queste stesse righe tessevamo le lodi - tra i primi - di Simone Cola che da un paio d’anni coltivava un sito L’uomo nel pallone che era (ed è, vieppiù) un formidabile contenitore di storie sul calcio e sugli uomini. Si avvertiva che quella sua ricerca a ritroso nelle cronache muoveva da una passione genuina, dal gusto di raccontare accadimenti altrimenti coperti dalla polvere del tempo. Così, non ci sorprende ...


Silenzio, c'è Garanzini

Ci piace collocarlo nella formazione tutt’altro che nutrita del giornalismo sportivo di qualità. Sì, Gigi Garanzini sta nella stessa squadra di Gianni Mura e Roberto Beccantini, per capirci. Dove misura, umanità, toni non urlati, sapienti divagazioni aiutano a raccontare in modo meno ansiogeno quel che resta pur sempre - alla faccia dei procuratori, delle wags, del merchandising, dei moviolisti e dei piazzisti un tanto all’invettiva - il gioco senza ...

Rukeli e film, pagine di boxe

Pagine sul ring, per una volta, con due libri. Il primo, Alla fine di ogni cosa è un romanzo firmato da Mauro Garofalo (Frassinelli editore). Racconta la storia del campione tedesco di pugilato degli anni Trenta Johann Trollman, detto Rukeli, come solo i grandi romanzieri sanno fare: si fonde con il suo personaggio, ne assume lo sguardo e le emozioni e ci porta con lui nel momento più terribile della Storia, facendoci vivere una vicenda umana e ...


Valderrama dopo l'apocalisse

Lo chiamavano il Gullit biondo, anche. Colombiano, genio e sregolatezza, per dire una banalità. Correva poco, ma porgeva il pallone come pochi altri. Tre volte capitano della sua nazionale ai Mondiali. Valderrama è uno che non si dimentica. Ancora meno, dalle nostre parti, visto che porta il suo nome uno siti più intelligenti e spiazzanti che la Rete può offrire. Perché Valderrama.it? La raccontano così, gli immaginifici facitori di una narrazione ...

Il pugno alzato di Smith e Carlos

E' un piacere annunciarlo. Perché abbiamo amato oltremodo Un giorno triste così felice, esemplare biografia su Socrates. Ora, è cosa di poco fa, l'attesa notizia. Lorenzo Iervolino torna in libreria con 35 secondi ancora, sottotitolo Tommie Smith e John Carlos, il sacrificio e la gloria. L'editore è ancora il glorioso 66thand2nd, il libro - collana Vite inattese, 289 pagine - uscirà il 2 marzo. Quel che si sa, è quel che segue. E' basta già a dirci ...

"Gipo Viani, molto di più"

“Questo libro va a letto come una biografia romanzata. Gipo Viani è morto nel gennaio 1969 senza lasciare alcun manoscritto, la sua versione è quella che avevo in testa io dopo aver raccolto per un paio d’anni informazioni su di lui”. Alberto Facchinetti, veneziano, è uno dei fondatori di inContropiede, piccola casa editrice di letteratura sportiva e scrittore appassionato. La versione di Gipo è il suo quinto libro (edizioni inContropiede, va da ...


In Sudamerica, pazzi per il calcio

C’è modo di rimediare? Già. Nel mentre scivolava via il 2016, chi scrive è stato interpellato - insieme a molti altri, ben più autorevoli - per scegliere il libro sportivo dell’anno. Ha indicato, nell’ordine: M. L’orgia del potere. Controstoria di Jorge Mendes, il padrone del calcio globale di Pippo Russo, I guardiani di Marco Ballestracci e Il tassista di Maradona di Marco Marsullo. Gli è però che Locos por el futbol di Carlo Pizzigoni (Sperling ...

Ad Est, tra DDR e Togliatti blocks

Est, Est, Est. Oggi andiamo ad Est, là dove il calcio ha saputo regalarci squadre e campioni leggendari, spesso oscurati o silenziati, dalle nostre parti, quando c’era la cortina di ferro. Non sono pochi, peraltro, coloro che si sono iscritti al partito della nostalgia e della memoria per il calcio proletario d’allora. Andiamo ad Est con un saggio e con un romanzo. Il primo racconta di un calcio che non c’è più, il secondo immagina un calcio (e dei ...


Pamich, il marciatore ricorda

Lasciamo per una volta il verde dei campi di calcio per passare al nero asfalto e alle rosse piste di atletica, là dove si è espressa la classe, la tenacia e la forza di uno dei più grandi campioni che l’Italia abbia mai avuto. E’ lettura che conquista quella di Memorie di un marciatore di Abdon Pamich (Biblioteca dell’immagine, a cura di Roberto Covaz, prefazione di Bruno Pizzul). Nella severa disciplina della marcia ha vinto una medaglia d’oro ...