Le feste di Natale e Capodanno da trascorrere in montagna
Che si tratti del veglione festoso o di una serata tranquilla, in Trentino Alto Adige c'è una soluzione per tutti i gusti
Cosa fai l’ultimo dell’anno? Alzi la mano chi non si è ancora sentito rivolgere questa domanda negli ultimi giorni. C’è che si è già attrezzato con il vestito per il veglione o il biglietto per la festona in discoteca, ma… se ancora non vi siete dati da fare, avete mai pensato alla possibilità di trascorrere l’ultimo giorno dell’anno in alta quota e tra la neve? O anche le feste di Natale. È davvero un modo diverso e alternativo di vivere questo periodo dell’anno in tutta la sua magia, con la sicurezza di trovare la neve a fare da cornice all’incanto della natività e del passaggio al nuovo anno. Le proposte sono davvero tante e interessanti e vengono incontro a tutti i gusti: chi cerca la vacanza raccolta e intima, per riscoprire nel silenzio della montagna valori e sentimenti sopiti, e chi al contrario può star certo di trovare stimoli e divertimento, musica e nuovi incontri.
Che sia Natale o Capodanno, festeggiare in quota, in baita, albergo o rifugio è diventato ormai un appuntamento fisso: proprio per questo, quasi tutte le strutture ricettive propongono per il mese di dicembre iniziative particolari ed eventi a tema, che uniscono sport sulla neve, wellness e feste speciali: emozionanti, ad esempio, sono le sciate notturne al chiaro di luna, su piste illuminate da torce e fiaccole. Ma c’è anche chi cerca l’atmosfera raccolta di una festa romantica o di una sbaraccata con gli amici in una baita in mezzo al bosco. Se proprio non volete perdervi l’appuntamento tradizionale con il Cenone di San Silvestro, potete optare per una cena speciale in un rifugio di montagna: basta scegliere la struttura e decidere se raggiungerla con le ciaspole, il gatto delle nevi o la motoslitta. E per finire in bellezza la serata non può mancare una divertentissima discesa in slitta... sarà davvero un ultimo dell’anno da ricordare!
In Alto Adige anche gli antichi masi di montagna si aprono ai festeggiamenti dell’inverno: qui è possibile celebrare il Capodanno con cene rustiche a base di specialità altoatesine. Gli edifici sono ultracentenari, con soffitti a volta, stube, pavimenti originali, preziose stufe in maiolica e arredi d’epoca. Ce ne sono diversi, dalla val Fiscalina, a Dobbiaco, fino alla val Badia.
Agli irriducibili dello sport, diversi comprensori sciistici della regione offrono la possibilità di festeggiare il passaggio dal 2018 al 2019 con gli sci ai piedi, perché in via speciale gli impianti restano aperti fino a notte fonda. Chi invece cerca la mondanità, nelle località sciistiche di punta troverà feste in piazza, fuochi d’artificio e veglioni per ballare fino all’alba: da Madonna di Campiglio a Merano, da San Martino di Castrozza all’Alta Pusteria.
Ma c’è anche chi preferisce andare a letto presto e alzarsi altrettanto presto per ammirare l’alba del primo giorno di gennaio, dalle cime dei monti che poco a poco si colorano di rosa: è un’altra esperienza potente, difficile da descrivere se non la si prova di persona. Giusto il tempo per riprendersi dall’emozione, che è già l’ora di imbracciare gli sci e scendere a valle, con la prima sciata dell’anno. Chi scia il primo dell’anno…