Sport in lutto, è morto Luciano Debiasi
Stroncato nella notte da un malore improvviso. Aveva fondato il Lotta Club Rovereto
ROVERETO. Incredulità e sgomento, in città e in tutto il mondo sportivo lagarino, per l'improvvisa scomparsa di Luciano Debiasi, stroncato da un malore improvviso nella notte. “Quasi non possiamo crederci. Luciano Debiasi era un punto di riferimento per tutti. Possiamo ben dire che incarnasse lo spirito autentico di questa città: grande protagonista dello sport, ma soprattutto un grande uomo”. Così il Sindaco e la giunta comunale commentano la scomparsa, avvenuta la notte scorsa, di uno dei personaggi più noti e più amati di Rovereto. Particolarmente colpito l'assessore allo sport Franco Frisinghelli. “Con Luciano eravamo molto amici, non riesco a trovare le parole per esprimere il mio dolore. Debiasi era lo sport roveretano, lo rappresentava al meglio. La sua scomparsa lascia sicuramente un grande vuoto. E poi era una persona a tutto tondo, dalle grandi doti umane. Chiunque lo abbia conosciuto ha avuto modo di apprezzare la sua profondissima umanità. Caro Luciano, mi mancherai, ci mancherai molto”. Fondatore del Lotta Club Rovereto, ha portato lo storico sodalizio cittadino a risultati di grande prestigio. Nel 2011 è stato pubblicato il volume “Vivo di lotta”, in cui è narrata l'esperienza di Debiasi alla guida del Lotta Club, da lui fondato nel 1971. Nel 1996, 1997 e dal 2005 il Lotta Club Rovereto è la prima società nella classifica federale nazionale. La società roveretana ha sfornato e sforna tuttora atleti di ottimo livello, senza soluzione di continuità. Due di questi, Ernesto Razzino e Tomas Anesi, negli anni '80 sono saliti sul tetto del mondo nella categoria "juniores". Il sindaco Andrea Miorandi, a nome dell'Amministrazione comunale e della città, ha espresso profondo cordoglio e vicinanza alla famiglia Debiasi.