I problemi dei consumatori? Commercio elettronico, vacanze e trasporti
Sportello europeo dei consumatori di Trento ha ricevuto 862 richieste di assistenza nel solo 2017
TRENTO. Nel corso del 2017 lo Sportello europeo dei consumatori di Trento ha accolto un totale di 862 richieste di assistenza da parte dei consumatori trentini. Tra questi, 229 sono relativi al commercio elettronico, 173 a viaggi e vacanze e 170 in materia di trasporti: il numero si conferma in linea con il 2016 (+0,7%). Aumentano - avverte l'associazione in una nota - le richieste di assistenza per l'invio dei reclami e gestione indiretta (617 casi, il 14% in più del 2016), ma si registra un calo dei casi che hanno comportato l'intervento diretto del consulente per la risoluzione dei problemi (245, -22% rispetto al 2016). Il valore del recuperato è di 68.096,10 euro (l'84% di quanto richiesto). I casi più frequenti di reclamo per il commercio elettronico riguardano la mancata consegna dei prodotti, problemi relativi alle garanzie e assistenza post vendita.
Sono in aumento i casi di acquisto di prodotti contraffatti per la merce proveniente dal mercato extra europeo. Spesso la mancata consegna è dovuta alla mancata disponibilità dei prodotti a magazzino: aumentano infatti i siti internet che propongono la vendita di prodotti senza averne la reale disponibilità. Si registrano diversi problemi anche nel trasporto della merce acquistata: molti casi riguardano il danneggiamento durante il trasporto da parte dei corrieri.
Nel settore dei trasporti, invece, si registrano difficoltà ad inviare i reclami e ostacoli vari posti in essere da alcune compagnie aeree. Molti i problemi dovuti all'utilizzo di sistemi informatici a causa delle procedure imposte per inviare una richiesta, form di contatto, check-in online, e utilizzo di chat per la comunicazione che impongono ai consumatori di informarsi e di attivarsi per conoscere il funzionamento di tali meccanismi ed il loro utilizzo.
La maggior dei problemi per i viaggiatori, infine, riguarda le prenotazioni di servizi attraverso i portali di prenotazione online, generati dalla carenza di informazioni e trasparenza nell'acquisto di prodotti turistici che hanno determinato problemi nell'esecuzione dei servizi.