Autostrada del Brennero: via libera alla concessione trentennale
In Senato ecco l'emendamento che rinnova e riconosce la concessione di durata trentennale per la realizzazione delle opere e per la gestione della tratta autostradale
TRENTO. La Commissione bilancio del Senato ha approvato l’emendamento che disciplina, rinnova e riconosce la concessione di durata trentennale per la realizzazione delle opere e la gestione della tratta autostradale Brennero Modena alla Regione Trentino Alto Adige/Sudtirol, alle Province di Trento e Bolzano e ad altri enti locali, i quali - per la suddetta gestione - potranno avvalersi di una società in house nel cui capitale non figurino privati.
"Si tratta di uno straordinario risultato - commenta il presidente Ugo Rossi - frutto del lavoro congiunto e sinergico che la Regione e le due Province hanno portato avanti in questi anni, grazie alle costanti interlocuzioni con il Governo e alla reciproca ed efficace collaborazione che ha caratterizzato in maniera particolare questa legislatura e che ha permesso di raggiungere, accanto agli altri, anche questo importantissimo traguardo. Un’ulteriore dimostrazione di quanto la rinnovata cooperazione e sinergia tra le nostre due Province e il proficuo e costante dialogo con la Delegazione parlamentare – che ha dato il suo significativo contributo - sia imprescindibile per ottenere risultati strategici e prospettici per i nostri territori. Questa concessione - ha aggiunto Rossi - ha certamente un notevole valore politico, che abbiamo condiviso fin dall’inizio. La gestione della tratta autostradale Brennero Modena, quale corridoio di collegamento tra Italia ed Europa Centrale, rappresenta infatti uno straordinario e imprescindibile strumento di sviluppo strategico per i nostri territori, sia alla luce della loro collocazione che della loro natura. Uno strumento che dobbiamo sfruttare e valorizzare per rinnovare e far crescere la nostra autonomia. Significativi sono inoltre i risvolti economici ed ambientali. La responsabilità di gestione dell’arteria autostradale e l’attribuzione allo Stato del tesoretto da 600 milioni per il finanziamento del tunnel ferroviario del Brennero ci permettono di promuovere politiche sostenibili e innovative a difesa dell’ambiente e in tema di mobilità, di attivare investimenti immediati con risvolti importantissimi sul nostro sistema economico e di favorire sinergie e future collaborazioni tra le imprese dei nostri territori, la cui cooperazione rappresenta indubbiamente un valore aggiunto in termini competitivi e di sviluppo".