Anche loro, bolzanini, erano al Dolomiti Pride di sabato 3 giugno, a Trento. Per diventare genitori si sono rivolti a una donna californiana, Savannah. "Il regalo più bello? Quando ci ha spedito un peluche da stringere. Lo abbiamo fatto e abbiamo sentito il battito del nostro bambino.Abbiamo pianto per l'emozione e per il timore di diventare ricercati in Italia, se cambieranno le leggi. Con Savannah, c'è grande sintonia. La gente deve sapere che ci sono paesi, come Usa e Canada, dove la gestazione per altri è un processo in cui non avviene nessuno sfruttamento. Le donne che si prestano devono avere una situazione economica e sociale molto solide" (videointervista di Luca Marognoli)
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