lotta 

Titolo italiano per Yvette Valentini, la Pradel è d’argento

ROVERETO. Titolo tricolore per Yvette Valentini. Nei giorni scorsi la portacolori dell’Isera ha partecipato assieme ai compagni di club al campionato italiano giovanile di lotta libera al Lido di...



ROVERETO. Titolo tricolore per Yvette Valentini. Nei giorni scorsi la portacolori dell’Isera ha partecipato assieme ai compagni di club al campionato italiano giovanile di lotta libera al Lido di Ostia. La portacolori del sodalizio lagarino ha portato a casa un nuovo titolo italiano dopo quelli già conquistati negli anni passati. Questa volta la vittoria arriva nella categoria Esordienti A, ma per lei le soddisfazioni non terminano qua perché poco dopo l’incontro che le è valso il titolo lo staff tecnico della Nazionale l’ha invitata a fermarsi nel centro laziale per un ritiro in azzurro. Nella stessa rassegna va segnalata anche la prestazione di Alice Pradel che, nella categoria Eserdienti B, cede solamente in finale dopo tre incontri vinti e si mette al collo una medaglia d’argento che forse le va un po’ stretta per quanto visto nell’incontro. Buone prove giungono anche da Giovanni Bertolini, Artur Pessoa e Beatrix Pora, che hanno ottenuto il quinto posto nelle rispettive categorie, mentre Mattias Toldo è ottavo.

Gli ottimi risultati di Valentini e Pradel erano nell’aria dopo quanto di buono avevano fatto vedere sabato 4 novembre. In questa data, come di consuetudine, si è disputato a Rovereto il Memorial Luciano Debiasi, valido come tappa di Coppa Italia per la lotta greco-romana. I tecnici allenatori Kirk Valentini, Maurizio Stedile e Claudio Passamani, valutato l’alto livello raggiunto dalle due atlete, hanno deciso di iscriverle alle classi di età superiori (fino a quattro anni in più). Valentini, classe 2004, si è comportata molto bene nelle fasi eliminatorie e in finale ha superato, tra lo stupore generale degli addetti ai lavori, la campionessa italiana torinese Laura Godino (di 3 anni meno giovane di lei) per atterramento e si è aggiudicata il gradino più alto del podio. Alice Pradel (classe 2002) ha superato dapprima la barese Sara Miraglia (classe 2000), poi la roveretana più volte campionessa italiana Lisa Galvagni battendola per atterramento con un incontro spettacolare, cedendo la medaglia d’oro solamente alla campionessa europea torinese Aurora Russo.

Questi due fantastici risultati hanno permesso all’Isera di concludere l’annata ben al di sopra delle aspettative con 4 titoli nazionali, 4 secondi posti e quattro terzi. Davvero niente male per una società nata da poco più di un anno ma che già sta facendo parlare di sé per gli ottimi risultati conquistati.(pa.t.)













Scuola & Ricerca

In primo piano