sport invernali

Stefano Gross atleta dell'anno

Ad Andalo sono stati premiati dalla Fisi gli sportivi del movimento trentino che hanno conquistato medaglie in Italia e nel mondo



ANDALO. E’ stato un inverno davvero da record per lo sci trentino, visto che sono stati centrate ben 145 medaglie tricolori (58 d’oro) in tutte le specialità e ad Andalo al Palacongressi, per la Festa dello Sci 2015, negli scorsi giorni è stato tempo di cerimonie e di premiazioni. Gli atleti di punta, in questa stagione, hanno centrato ben 8 vittorie in Coppa del Mondo. Su tutte il successo nello slalom di Adelboden del fassano Stefano Gross, capace poi di salire sul podio in altre due occasioni a Schladming e a Wengen. È lui l’atleta dell’anno, al quale è stato assegnato il Premio Cavalier Arvedi.

Le altre affermazioni sono giunte nei massimi circuiti juniores con Davide Magnini nello sci alpinismo, Matteo Battocchi nello sci d’erba e l’equipaggio primierotto composto da Simon e Scalet e Simone Gaio nello slittino su pista naturale. Ed ancora 24 podi in Coppa del Mondo, ottenuti dagli stessi protagonisti citati, ma pure dal sorprendente Mirko Felicetti nello snowboard (un secondo e due terzi posti), quindi nello sci alpinismo da Elena Nicolini e dal giovane Valentino Bacca, mentre Federico Nicolini, al primo anno da under 23, si è preso il lusso di ottenere un argento nella classifica finale di Coppa del Mondo di categoria. È poi stata la stagione dei campionati mondiali di disciplina, che hanno visto convocati ben 29 atleti trentini, dei quali 5 nello sci alpino, 11 nello sci di fondo, 7 nello sci alpinismo, 4 nel salto e combinata nordica, 1 nello snowboard e 1 nel freestyle ski.

Su tutti la fondista di Tesero Giulia Stürz che ha stupito per classe e determi nazione, mettendosi in saccoccia ben due bronzi alla rassegna iridata under 23 di Almaty, nella sprint a passo alternato e nello skiathlon. Podi ai quali bisogna aggiungere altre 9 medaglie d’oro tricolori fra gara assolute e under 23, nonché due affermazioni in Coppa Europa e altri 3 podi. Gli ori mondiali portano invece i nomi di Davide Magnini, nella sprint e in staffetta a Verbier, mentre in estate ha brillato Matteo Battocchi, trionfatore del supergigante ai giochi juniores di sci d’erba a Sansicario. Fra i talenti trentini ha centrato il bersaglio la rendenese Laura Pirovano, capace di ottenere una medaglia d’argento in slalom gigante agli Eyof, i Giochi Olimpici della Gioventù Europea.

C’è poi una medaglia ai campionati europei juniores di slittino nel doppio per Giovanni Salvadori e Manuel Gaio. L’acrobata fassano Emil Zulian ha invece dominato la Coppa Europa di snowboard delle specialità freestyle, aggiudicandosi il trofeo assoluto nel big air, grazie a due vittorie di tappa e ad un’altra affermazione nello slopestyle, conquistando di diritto la partecipazione alla prossima Coppa del Mondo. Può sorridere anche il trentino Andrea Ballerin, vincitore del Gran Premio Italia Senior, di 4 gare Fis, oltre a 3 importanti piazzamenti in Coppa Europa, andando per la prima volta a punti in Coppa del Mondo.













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