Sorpresa: l’Itas ingaggia Mastrangelo
Volley A1: “scaricato” da Cuneo, il 37enne potrebbe essere un terzo centrale davvero di lusso
TRENTO. L'Itas Diatec punta dritta dritta verso il colpo a sorpresa: Luigi Mastrangelo. Il centrale di Mottola, infatti, è in trattativa con la Trentino Volley per sbarcare all'ombra del Bondone nella prossima stagione. L'ex posto-3 di Cuneo arriverebbe come terzo centrale davvero di lusso, al posto di quel Simone Buti seguito dalla societa di via Trener sin dalla fine della stagione scorsa. Mastrangelo è libero dopo che la Bre Banca non ha voluto proseguire il rapporto, nonostante i 37 anni ha ancora voglia di giocare ad alti livelli ed allora ecco l'idea di metterlo "ai fianchi" di Djuric e Birarelli, con il giovanissimo Damiano Valsecchi come quarto centrale.
Il “sacrificato” sarebbe così Matteo Burgsthaler, con il centrale di Villazzano che ha tante offerte fra A1 e A2 e sarebbe mandato a giocare con continuità visto che per una stagione è ancora legato contrattualmente a Trentino Volley.
Complice la crisi e le difficoltà economiche di tantissime piazze l'idea di fare il terzo centrale a Trento è una cosa che potrebbe portare dei benefici ad entrambi. Sia allo stesso "Mastro" che potrebbe ancora giocare in una squadra di vertice e provare a vincere qualcosa senza dover giocare ogni tre giorni, sia all'Itas Diatec per risolvere quello che nelle ultime stagioni è il tallone d'Achille dal punto di vista tecnico di questa squadra, ovvero il muro. Chiaro, stiamo parlando di dettagli, ma il muro è il fondamentale nel quale questa squadra ancora può avere ampi margini di miglioramento, per migliorare l'efficienza di una fase break che già può contare su una battuta devastante.
Mastrangelo, per quel che concerne il muro non è secondo a nessuno, visti anche i 65 block messi a segno lo scorso campionato che ne hanno fatto il quarto miglior muratore di tutta la serie A1. Ma “Mastro” non è, ovviamente, solo muro, è un centrale completo e d'esperienza, che ha giocato finali olimpiche, mondiali e mille manifestazioni internazionali. Il suo più che possibile arrivo a Trento vorrebbe dire mettere ulteriore peso in un settore come quello dei centrali che era, di fatto, l'unico ancora migliorabile. Soprattutto se si considera il fatto che per Osmany Juantorena si è sempre più fiduciosi in una soluzione della sua vicenda con una sanzione abbastanza lieve. Mastrangelo ha un carattere forte ed è un atleta d'esperienza, per Stoytchev e per il gruppo una preziosa risorsa in più ma da gestire nel modo giusto.
A completare il pacchetto dei centrali quindi dovrebbe essere quel Damiano Valsecchi in procinto di tornare a Trento dopo l'esperienza al Club Italia di serie A2, dove è stato uno dei giocatori più utilizzati in questa non proprio fortunata stagione nella seconda serie nazionale.
Con la sistemazione dei centrali, l'arrivo di Sintini ormai in cassaforte da settimane e con la vicenda Juantorena cui mancano solamente i titoli di coda per chiudere la squadra, a questo punto, manca una sola pedina. Un quarto schiacciatore dietro a Juantorena, Kaziyski e Lanza. Facile sia un giovane di belle speranze, probabilmente straniero, ma la società su questo fronte non ha fretta visto che il mercato per i giocatori che hanno militato in Italia si chiuderà a luglio ma per chi viene dall'estero c'è tempo sino a settembre.
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