Pascolo, lungo stop Ma Umeh e Buscaglia puntano ai playoff

Basket LegaDue. La distorsione alla caviglia ha interessato i legamenti, ma la Bitumcalor lancia la sfida a Pistoia



TRENTO. Doppia conferenza stampa organizzata dalla Bitumcalor alla vigilia del big match con Pistoia. Prima Umeh e poi coach Buscaglia per dare la carica al pubblico che non potrà mancare venerdì sera (PalaTrento alle 20.45) per spingere l'Aquila alla qualificazione playoff.

«È ancora tutto possibile – assicura l’americano – c'è un gruppo di squadre che difficilmente si scioglierà in questo finale di stagione, sarà importante vincere il più possibile e non perdere in casa».

La sua è stata una stagione al top, cosa deve ancora migliorare?

«Devo giocare con più continuità di rendimento ed essere più attivo».

Si è dato un obiettivo?

«No, nessuna asticella da superare; solo vincere il più possibile».

Primo campionato di LegaDue e prima volta a Trento, cosa l'ha sorpresa?

«Per quanto riguarda il team l'organizzazione, nulla a livello di Lega. Sapevo che la qualità era data dai tanti giocatori di valore che ci giocano e quindi direi che non ci sono state sorprese».

Arriva Pistoia: migliore difesa del campionato, da affrontare senza Pascolo.

«Purtroppo sarà così anche per Casale, ma dovremo giocare più compatti, dando il massimo in difesa. Pistoia l'abbiamo già battuta nella finale di Coppa, ma non fa testo. Loro arriveranno in una condizione fisica migliore, galvanizzati da un primo posto che va consolidandosi. Se in Coppa Italia ci possono aver sottovalutato, non sarà certamente così domani sera».

Qual'è il polso della squadra?

«Siamo tutti sulla stessa pagina del libro, concentrati sulla singola partita e direi che siamo nella giusta direzione per fare bene».

L'esordio di Buscaglia in conferenza stampa è col certificato di Pascolo in mano: «Lascio ad altri la pretattica, noi non la facciamo per principio ed allora sia chiaro che la distorsione alla caviglia di Pascolo ha interessato anche i legamenti alla caviglia. Quindi out per Pistoia, ma anche per Casale».

Allora cosa cambierà nell'assetto della squadra?

«Nessuno stravolgimento, faremo solo di più, quello che già facevamo con Pascolo in panchina. Ci dovranno essere più rimbalzi difensivi e Garri e Basile dovranno giocare di più insieme».

Elder in campo da 4, è stata la chiave della vittoria di coppa, si ripeterà anche venerdì?

«Può essere una possibilità, ma ripeto non voglio snaturare l'assetto della squadra, ma dovremo considerare anche quello che farà Pistoia, che chiaramente preparerà la partita senza l'ipotesi Pascolo. Questa assenza renderà ancora più tecnico l'incontro. Dovremo metterci molta difesa, più rimbalzi e non farli giocare con un marcamento individuale più aggressivo».

In questo sprint play off, saranno fondamentali le partite casalinghe?

“«Diciamo che a questo punto conta vincere contro qualsiasi avversario. Poi è chiaro che farlo fuori è sempre più difficile che farlo in casa e quindi al PalaTrento dovremo fare l'impossibile per non lasciare punti. Ma è anche vero che quest'anno le partite più belle le abbiamo giocare in trasferta e quindi andremo a testa alta su tutti i parquet. Cerchiamo di andare nel solco della storia dell'Aquila Basket che quando ha vinto qualcosa di importante – Coppa Italia di LegaDue esclusa – lo ha sempre fatto in trasferta». (d.p.)

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