PASSO LAVAZÈ. Al trentino Riccardo Scalet e all’altoatesina Verena Troi il titolo della Middle distance, all’Orienteering Terlano e alla Park World Tour Italia quello della staffetta. Passo Lavazè ha ospitato nel weekend i campionati italiani di orienteering, organizzati in tandem da Gs Castello e Us Varena, con i regionali che hanno dominato la scena. La due giorni fiemmese è stata aperta sabato dalla gara Middle, con Riccardo Scalet che ha messo in bacheca il nono tricolore della carriera. Il primierotto ha chiuso la propria prova in 32’37”, precedendo di quasi due minuti l’altro trentino Roberto Dallavalle (Monte Giner, 34’25”), mentre sul terzo gradino del podio è salito Giacomo Zagonel (Primiero), bronzo in 34’59”. «Roberto riesce spesso a mettermi in difficoltà – ha commentato il vincitore - Mi piacerebbe che ci fossero sempre avversari del suo livello perché rappresentano uno stimolo importante per il miglioramento». La gara assoluta è stata vinta da Roberto Merl, austriaco, che non era in lizza per il tricolore (32’21” il suo tempo).

Netta anche la vittoria al femminile di Verena Troi, sempre più a suo agio nel ruolo di leader del movimento. L’altoatesina ha fermato il cronometro sul tempo di 36’01” e ha preceduto la portacolori della Sc Merano Christine Kirchlechner di 2’55”, con la trentina del Primiero Viola Zagonel terza in 39’23”.

A Passo Lavazè sono stati assegnati anche i titoli nazionali giovanili, che sono andati a Lorenzo Brunet (M16 Primiero), Giulia Dissette (W16 OriAppennino), Vera Chiusole(W18 SC Merano), Niklas Loss (M18 Primiero), Fabio Brunet (M20 Primiero) e Benedetta Vanzella(Tarzo). Ieri i concorrenti sono tornati in gara per le staffette. Nella categoria élite femminile si è imposta la squadra favorita, l’Orienteering Terlano di Verena Troi, Sabine Rottesteiner e Renate Fauner, prime classificate con il tempo di 1h46’54”. Argento all’Us Primiero di Arianna Taufer, Francesca Taufer e Viola Zagonel (1h50’16”) e bronzo per la Polisportiva Besanese (1h54’09”). Il titolo maschile assoluto è andato al Park World Tour Italia di Tommaso Scalet, Sebastian Inderst e Riccardo Scalet (1h49':02"), con l’Us Primiero di nuovo d’argento grazie a Manuel Negrello, Mattia Debertolis e Giacomo Zagonel, staccati di 2’59”. Bronzo per l’Orienteering Terlano di Jonas Ras, Mikhail Anuchkin, Mikhail Mamleev, che hanno pagato un ritardo di 6’01”. (l.f.)