Mondiale motocross, Zeni 19esimo a Maggiora

Il trentino non sfigura nella tappa dominata dal campione siciliano Tony Cairoli


di Michela Merz


Nonostante le previsioni non facessero ben sperare, domenica a tifare per Antonio Cairoli e per gli altri portacolori italiani al decimo appuntamento con il Mondiale di motocross, in programma a Maggiora, si sono presentati in ben 35 mila. E lo spettacolo a cui hanno potuto assistere è valso il prezzo del biglietto.

Nella MX2 il mattatore di entrambe le manche è stato l’olandese Jeffrey Herlings, che ormai tiene sempre più stretta la tabella rossa di pilota in testa al campionato, seguito dal compagno di team, il francese Jordi Tixier su KTM, e dallo svizzero Arnaud Tonus su Kawasaki. Il primo italiano nella classifica di giornata è stato Alessandro D’Angelo su Kawasaki.

Per quanto riguarda la classe MXGp (ex-MX1) il siciliano Antonio Cairoli in sella alla sua fidata KTM, spronato dal numeroso pubblico accorso, è riuscito a fare sua la vittoria di entrambe le manche di gara rispondendo abilmente agli attacchi del belga Jeremy Van Horebeek su Yamaha. Bene anche gli altri italiani con David Philippaerts che in gara-2, dopo aver solcato la prima curva in seconda posizione, ha concluso con un meritatissimo quinto posto ed è stato letteralmente assalito dai tifosi che avevano invaso la pista già con l’arrivo di Cairoli. Anche Davide Guarneri in sella alla sua TM, che per l’occasione presentava plastiche rosse e livrea d’epoca, si è classificato nella top ten, concludendo ottavo. Buona prestazione anche per il veneto Filippo Bertuzzo ed il trentino Samuel Zeni, che in gara-1 riescono a conquistare punti, piazzandosi rispettivamente in diciassettesima e diciannovesima posizione. Zeni in particolare, dopo la sfortunata performance al Gran Premio del Trentino svoltosi a Pietramurata nello scorso mese di aprile, in questa seconda tappa italiana del Mondiale è riuscito a riscattarsi ed a portare a casa punti che di diritto lo fanno entrare in classifica di campionato.

L’evento inoltre, a seguito di un accordo tra Youthstream, società organizzatrice della manifestazione, e Mediaset, è stato trasmesso in diretta su Italia 1 ed Italia 2 ed è riuscito a far toccare picchi d’ascolto di oltre 1.500.000 telespettatori. Sicuramente un segno di speranza per gli appassionati di questo sport.

L’unica nota negativa di questo weekend purtroppo è stato il grave incidente che ha visto protagonista il venticinquenne belga Joel Roelants nella manche di qualifica del sabato della MXGP. In merito alle sue condizioni si stanno ancora attendendo notizie precise. Sui social network da sabato imperversano messaggi continui di supporto al pilota ed alla sua famiglia da parte di piloti ed appassionati.

Il prossimo appuntamento di campionato è previsto per domenica prossima in Germania sul tracciato di Teutschenthal.













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