le pagelle: MICHELI: è il ritratto del secondo tempo del Levico

6 BASTIANELLO: incolpevole su entrambe le reti incassate. Pecca di insicurezza in un paio di uscite alte, ma si riscatta stoppando Signorelli prima dell’intervallo.6 BRUGGER: merita la sufficienza...



6 BASTIANELLO: incolpevole su entrambe le reti incassate. Pecca di insicurezza in un paio di uscite alte, ma si riscatta stoppando Signorelli prima dell’intervallo.

6 BRUGGER: merita la sufficienza per il gol siglato in mischia che riapre la contesa, ma in fase difensiva commette qualche errore di troppo. Al quarantesimo si fa aggirare da Signorelli, ma per fortuna Bastianello ci mette una pezza.

5.5 PANCHERI: viene schierato inizialmente in difesa ed è imperfetto come i compagni di reparto. Quando si sposta a centrocampo migliora, ma incide poco.

6.5 dal 9’st MICHELI: è il ritratto del secondo tempo del Levico, tanta corsa e un’incredibile voglia di ribaltare il match. Macina chilometri sulla fascia e mette molti palloni al centro che impensieriscono gli avversari.

5.5 ACKA: complice anche il grande pressing degli ospiti, fatica a spingere sulla propria corsia e ad incidere. Meglio in copertura ma anche lui sbaglia qualche passaggio di troppo.

SV dal 40’st FANELLI: per poco non centra il bersaglio grosso nel finale.

6 CASTELLAN: svolge diligentemente i compiti assegnati dal mister senza sbavature nonostante venga spesso spostato di posizione.

5.5 COSENTINI: il playmaker locale fatica a verticalizzare le manovre offensive della squadra ed è spesso costretto dai pari avversari a giocare palla orizzontalmente. Innesca qualche occasione pericolosa sui calci piazzati, ma prima Brusco e poi Bertoldi non riescono a capitalizzare.

5,5 dal 12’st XAMIN: rileva Cosentini in fase calante e prova a dare più profondità alle azioni termali. Risulta però spesso impreciso.

6 RINALDO: sul sintetico di Lavis entrambe le squadre giocano palla a terra ed il numero dieci del Levico riesce a far valere i propri mezzi tecnici in ogni possesso gialloblù.

SV dal 43’st RIPPA: gioca troppo poco per essere valutato.

6 BRUSCO: gli avversari lo costringono spesso ad abbassarsi. Qquando ha campo si rende pericoloso sia con i cross che con gli inserimenti.

6 ALBERTI: partita di grande sacrificio del classe 98 che corre e supporta la manovra con tanto impegno. Sbaglia qualche appoggio, è vero, ma recupera anche diversi palloni fuori dalla zona di competenza. (f.c.)













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