Volley

L’Italia scalda i motori a Cavalese

Oggi e domani Giannelli e Antonov in campo alla Rosa Bianca contro l’Australia



TRENTO. La rincorsa dell’Italvolley all’oro olimpico di Rio de Janeiro prende il via da Cavalese. Da quella Val di Fiemme che oggi e domani ospiterà i primi due incroci fra la Nazionale di volley maschile e l'Australia, allenata dall’ex tecnico di Latina Roberto Santilli, prime partite verso gli appuntamenti estivi che si chiamano World League ed Olimpiadi. Alle 17.30 di oggi ed alle 14.30 di domani, nella palestra dell'istituto “La Rosa Bianca” di Cavalese, le due amichevoli contro i “canguri” australiani, impegnati in un tour italiano prima di prendere parte in Giappone all'ultimo torneo di qualificazione olimpica, utili per iniziare a rodarsi come squadra.

Due partite per iniziare a costruire le sicurezze di squadra che saranno indispensabili dalla metà di giugno in poi, quando si esordirà in World League, unica “palestra” internazionale in vista dell’evento a cinque cerchi in Brasile di agosto. Ma in questi due appuntamenti solamente una parte dei cinque giocatori di Trentino Volley convocati in azzurro (Colaci, Lanza, Nelli, Giannelli ed Antonov) saranno utilizzati, ovvero Giannelli ed Antonov, visto che il ct Blengini ha deciso di far giocare molto poco quegli atleti che si sono aggregati solamente nelle ultime ore (Juantorena, Zaytsev, Lanza e Colaci), puntando su chi invece come il palleggiatore bolzanino e lo schiacciatore cresciuto fra Mezzolombardo e Treviso sta lavorando da qualche giorno in più. A riposo dovrebbe essere lasciato anche Nelli, dopo l’infortunio alla coscia accusato durante i playoff.

«Loro saranno impegnati in un lavoro differenziato, è chiaro che queste due partite mi serviranno per valutare chi ha lavorato di più in questa prima fase – ha detto il commissario tecnico azzurro – Il lavoro procede bene, progressivamente si stanno inserendo tutti i ragazzi dopo il breve periodo di riposo concessogli. Logico che siamo solo all’inizio, i reduci delle finali scudetto arriveranno il 25, dobbiamo tenere conto della diversità degli stati di forma in modo tale da modulare i carichi di lavoro».

E da oggi scenderà in campo anche il centrale Simon Van de Voorde, che con il Belgio sarà impegnato fino a giovedì nel prestigioso “Memorial Wagner” in Polonia, affrontando Serbia (oggi), Polonia (domani) e Bulgaria giovedì dove però non è stato convocato l’altro “trentino” Bratoev. (n.b.)

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