Il Verona piega un buon Trentino
Ad Ala la nostra Rappresentativa sconfitta onorevolmente dai quotati gialloblù
ALA. Nonostante una condotta di gara generosa e propositiva, la rappresentativa trentina, pur sconfitta dal Verona, ha contrastato con sufficiente efficacia l’azione scaligera per gran parte della contesa. Certamente il primo gol dei gialloblù giunto nel finale della prima frazione ha condizionato la ripresa nella quale è venuta meno l’efficace copertura del team allenato da Visintini che, nel tentativo di ristabilire la parità, ha concesso più spazi agli attaccanti avversari fra i quali si è distinto Belkhier, autore del raddoppio nel finale di gara. Certamente i veneti, abituati a confrontarsi nel corso dell’annata con avversari di pari livello, hanno mostrato una maggior dimestichezza e amalgama nel trovare e sfruttare le opportunità offerte dai loro avversari.
«Anche la sconfitta col Verona, al pari della precedente con la Fiorentina - precisa Visintini - serve al nostro composito gruppo per confrontarsi e migliorarsi con avversari qualificati in vista dei prossimi impegni stagionali che culmineranno con la partecipazione della nostra rappresentativa al trofeo delle Regioni». Il trainer scaligero Vitali ha parole di elogio per il team nostrano: «Ci ha impegnato in maniera costante. Ora - conclude il trainer - ci concentriamo sul decisivo incontro di domani pomeriggio (oggi per chi legge ndr) in quel di Rivoli Veronese dove affronteremo la Fiorentina che ci appaia in classifica. Sicuramente un impegno molto difficile ma non partiamo battuti».
La cronaca della gara, giocata al Mutinelli di Ala, vede il Verona presidiare la zona centrale del campo e il Trentino raccolto nella propria trequarti pronto ma pronto a sfruttare le corsie esterne per scardinare il dispositivo difensivo veneto. Pronti via ed al 3’ il bomber Kumrija spara a lato; sul rovesciamento un tiro di Danzi non inganna Di Meo reattivo nel neutralizzare la velenosa conclusione. La gara è divertente e frequenti sono i rovesciamenti di fronte col Verona che preme e manovra per linee interne. Al 9’ Pellecani da distanza siderale con un bolide sfiora il montante. Al 16’ un’ariosa manovra gialloblù libera in area Pinton, ma il suo tentativo sibila a lato. I veneti insistono e al 20’ e al 22’ Cerda e Bollini impegnano severamente Di Meo che sfodera due grandi interventi e salva la sua porta dalla capitolazione. Tuttavia il Verona alza il ritmo e sul finire della frazione Pinton schioda la gara raccogliendo un cross di Bollini e depositando in rete. La ripresa vede il Trentino affacciarsi con più continuità dalla parti dell'estremo ospite, anche se raramente gli avanti trentini si liberano al tiro. I due tecnici operano parecchi cambi ed il Verona, coi generosi trentini proiettati in avanti, nel finale colpisce e raddoppia col suo uomo più pericoloso, Belkheir, e chiude la pratica trentina.
VERONA: Vencato, Pavan, Badan, Pellacani (5'st Dentale), Guglielmi, Casale, Cerda (17'st Buxton), Pinton (30'st Crema), Belkheir, Danzi Bollini (27'st Hoxha). All. Andrea Vitali.
TRENTINO: Di Meo, Bampi, Bianchi, Cecchet (15'st Panizza), Curzel (24'st Odorizzi), Kumrija (24'st De Franceschi (10'st Ognibeni), Marchi (27'st Degasperi), Libera, Osmani (16'st Gabrielli), Mutinelli (3'st Bugna). All. Paolo Visintini.
ARBITRO: Plotegher di Trento coadiuvato da Decristoforo di Rovereto e Vanacore di Trento.
RETI: 34'pt Pinton, 37'st Belkheir.