Il solandro Dallavalle è quarto ai Mondiali
In Austria stesso piazzamento per la staffetta completata dall’altro trentino Fabiano Bettega e da Riccardo Rossetto
WALDVIERTEL (AUSTRIA). Luca Dallavalle sfiora il podio ai Mondiali di mtb-orienteering, in corso in Austria. Nella gara Middle l’azzurro della Val di Sole è giunto a soli 27” dal bronzo. La vittoria è andata allo svizzero Simon Braendli che ha chiuso in 62’14” davanti al sorpredente francese Baptiste Fuchs, giunto a 1’04”, e al russo Grigory Medvedev, a 1’37”. Ai piedi del podio il trentino. E un altro quarto posto è arrivato dalla staffetta azzurra: i trentini Fabiano Bettega e Luca Dallavalle, assieme al vicentino Riccardo Rossetto, hanno sfiorato un’altra medaglia. Ha vinto la Russia davanti a Finlandia e Repubblica Ceca. Per l’Italia si tratta del miglior risultato di sempre in un campionato del mondo a staffetta (in passato il Trail-O aveva ottenuto un oro Europeo).
Tornando alla Middle, Braendli ha vinto in modo netto. Il rossocrociato ha impressionato per la forza che ha saputo esprimere in pianura, dove ha guadagnato gran parte del suo vantaggio, andando addirittura a riprendere Dallavalle. Per l’azzurro una partenza difficile con qualche errore di troppo e poi un pronto recupero che non gli ha permesso però di arrivare al podio. Resta una prestazione maiuscola che conferma come il talento della Val di Sole sia pronto ad una grande seconda parte di Mondiale. I nostri connazionali hanno avuto a che fare anche con un ostacolo extra, ossia un ricorso che il Team Italia ha dovuto presentare per una squalifica inferta a Dallavalle che in un primo tempo era stato tolto dalle classifiche. «Abbiamo presentato immediatamente ricorso – spiega Laura Scaravonati, team leader – e siamo contenti del fatto che le nostre osservazioni siano state accolte. La squalifica non ci stava perché nel tratto “incriminato” la mappa era disegnata male e non era di facile interpretazione».
Bisogna inoltre sottolineare che il trentino è ritenuto da sempre un atleta molto corretto e la sua carriera è sempre stata caratterizzata dal fair play. Ottima la prestazione del collettivo che ha visto fuori per guasto meccanico Riccardo Rossetto. Bene il giovane Fabiano Bettega, 28°, e Piero Turra, 38°. Squalifica per Giaime Origgi.
Passando alla staffetta, l’Italia è partita bene con Fabiano Bettega che cambiava in settima posizione a 47” dai primi. Riccardo Rossetto risaliva fino alla quarta posizione. Il finale è per Dallavalle che non riesce a completare la rimonta e chiudento al 4° posto al termine di una lunghissima battaglia con l'austriaco Andreas Waldmann.