I nostri Sut e Roner in corsa per la finale
Tiro con l’arco, alla European Youth Cup di Rovereto l’Italia “vede” la prima medaglia con Bazzichetto-Brunelli
ROVERETO. Prima giornata di gare alla European Youth Cup di Rovereto e prima medaglia, seppur virtuale per la squadra mista dell’Italia. Se sarà d’argento o di bronzo lo scopriremo oggi, ma Elisa Bazzichetto e Antonio Brunello (Cadetti compound) se la sono messa virtualmente al collo al termine della giornata di gare. Il duo tricolore con 1366 punti si è piazzato alle spalle di quello estone (Jaatma e Paas), che di punti ne ha incamerati 1374, ma davanti alla Croazia, terza con 1314.
Il primo giorno di gare ha preso il via sotto la pioggia con le prime prime sfide maschili per determinare le griglie di gara in vista della fase a eliminazione diretta. Nell’arco compound buona prova per Jesse Sut con 695 punti, secondo a sole 4 lunghezze di distanza dallo sloveno Stas Modic: due prestazioni di livello assoluto per i due talentuosi arcieri. Più nascosti gli altri atleti azzurri nelle altre categorie che attendono gli scontri diretti di domani e si sono piazzati nelle retrovie. «Due sessioni alterne – spiega Sut, friuliano della K-Kosmos Rovereto – la prima dove si poteva essere precisi e fare punti, la seconda più difficile in quanto si è alzato il vento. Per la fase finale tutto è possibile, dipenderà dal vento: se non ci sarà vincerà il più preciso, in caso contrario vincerà chi sbaglia meno. La finale? Io sono pronto, so che posso arrivare lontano come uscire al primo turno, se dovessi venire eliminato spero di farlo con un punteggio molto alto».
Nel pomeriggio è stata la volta delle femmine tra le quali l’attenzione era tutta rivolta all’atleta di casa Elisa Roner. La cadetta roveretana col suo arco compound ha raccolto un incoraggiante terzo posto con 685 punti, dietro alla compagna di nazionale Elisa Bazzichetto (687) e alla croata Amanda Mlinaric (691): «Tutto è andato bene – ha spiegato Elisa al termine della sua prova – non posso lamentarmi, 685 è un buonissimo punteggio. Le sensazioni in vista dei prossimi giorni sono ottime, sono serena e felice».
Rimanendo nel compound la russa Elizaveta Koroleva guida le Junior con 688 punti. Nell’arco olimpico c’è da segnalare la grande prova della Francese Elodie Kaczmareck (657 punti) con la quale guida la classifica nell’arco olimpico Juniores. La somma delle prestazioni individuali ha decretato anche la prima griglia delle competizioni a squadre. In campo maschile nel compound Juniores solo l’Italia ha schierato tre atleti e quindi è l’unica in graduatoria con 2070 punti, nei Cadetti lotta serrata tra la Danimarca che guida con 2023 punti e il Regno Unito a 2020. Nell’arco olimpico i terzetti russi guardano tutti dall'alto tanto negli Juniores quanto nei Cadetti. In campo femminile la Francia si conferma leader nell’arco olimpico Juniores, ma l’Italia si può consolare confermando i pronostici e issandosi in cima alle graduatorie del compound sia tra le Juniores che tra le Cadette, mentre è seconda soltanto alla Gran Bretanga nell’arco olimpico Cadette.