Giovannini trionfa a Calgary: è sua la mass start 

Pattinaggio velocità, il finanziere pinetano “risorge” nella terza tappa della Coppa del mondo


di Marco Marangoni


Andrea Giovannini ha messo il turbo ai pattini e, nella terza di Coppa del mondo, ha dimostrato che ai Giochi di PyeongChang ci sarà anche lui a lottare per le medaglie. Sull’Olympic Oval di Calgary il pattinatore trentino ha vinto la mass start, è giunto quarto sui 5000 metri della Division A e secondo nella Division B dei 1500. Insomma, il forte atleta di Rizzolaga di Pinè ha cancellato con eccellenti prestazioni un opaco avvio di stagione. Per la terza volta Andrea ha vinto una mass start di Coppa. In precedenza Giovannini si era imposto il 23 novembre 2014 a Seoul e dil 4 dicembre ad Astana. Il 24enne finanziere pinetano è stato protagonista di una gara da incorniciare sotto l’aspetto tecnico-tattico. Dopo un avvio decisamente lento, è stato l’azzurro a prendere l’iniziativa a sei giri dal termine presentandosi solo al traguardo. Alle spalle dell’italiano sono giunti il neozelandese Kay Reyon e il cinese Wang Hongli.

«Dopo essere stato eliminato in semifinale nella tappa inaugurale di Heerenveen volevo riscattarmi al più presto. A Calgary sapevo che avrei potuto fare bene anche perché nelle due giornate precedenti mi sentivo molto bene – ha detto Andrea che in questo fine settimana affronterà la quarta tappa di Coppa, all’Olympic Oval di Salt Lake City –. Quando a sei giri dal termine il gruppo ha rallentato mi sono convinto di provarci. Gli altri non hanno reagito e sono andato via da solo. È stato durissimo, ma l’ultimo giro me lo sono proprio goduto. A Calgary è andato tutto molto bene e questo mi lascia ben sperare in vista delle Olimpiadi».

Nelle prime due giornate della Coppa di Calgary, Giovannini, dopo aver contribuito al quarto posto della team pursuit azzurra, ha abbassato di oltre 6 secondi il suo precedente primato (6.17,78) sui 5000 portandolo a 6.11,07. Solo 27 centesimi sono mancati per centrare la terza piazza andata al tedesco Patrick Beckert (6.10,80). Vittoria per l’olandese Sven Kramer (6.07,04). Molto bene anche il poliziotto asiaghese Nicola Tumolero, sesto e capace di migliorarsi fino a 6.11,91. Sui 1500 (Div.A) Giovannini è giunto secondo pattinando nell’eccellente tempo di 1.44,17, solo 3 centesimi in più rispetto all’americano Brian Hansen. Nella mass start femminile quinta Francesca Lollobrigida (Aeronautica Militare) fresca di record italiano sui 3000 metri (4.02,75).

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