TRENTO. Quarta vittoria consecutiva in casa per la Dolomiti Energia Trento, che nell’undicesima giornata di Serie A Beko dello scorso sabato ha sconfitto gli ospiti dell’Obiettivo Lavoro Bologna col punteggio di 80 a 66. Nonostante la doppia-doppia del centro americano Pittman, i ragazzi di coach Buscaglia sono riusciti ad imporsi grazie ad un quarto quarto di grande energia, ottenendo così il primo posto temporaneo in vetta alla classifica a quota sedici punti.

Protagonista assoluto per i padroni di casa è stato Toto Forray, autore di una prestazione maiuscola: per il capitano bianconero 14 punti (4/5 da 2 e 2/4 da 3) conditi da 3 rimbalzi e 3 assist per un totale di 18 di valutazione complessiva. L’argentino, miglior marcatore della squadra, si è dimostrato molto soddisfatto della sua prestazione, rimarcando però l’ottimo lavoro di squadra. «Questa sera sono stato io quello che ha segnato di più: è perché ho sbagliato poco, ma tutto è risultato da una buona prestazione collettiva. Quando ti prendi dei buoni tiri è chiaro che anche la percentuale salga. Oggi avevamo una grande chance per rimanere primi e l’abbiamo sfruttata con l’atteggiamento giusto. Credo che stasera abbiamo veramente fatto un gran salto di qualità, passando molto la palla e cominciando bene e con grinta la partita».

E proprio alla voce assist si nota l’indizio della buona prestazione collettiva: 21 assist per la formazione casalinga a fronte dei 7 degli avversari. Una statistica che secondo l'argentino rispecchia molto l'approccio alla partita dei trentini: «Come detto abbiamo giocato molto di squadra, ci siamo concentrati di più sul nostro gioco e ci siamo trovati tanto a vicenda. Le voci statistiche rispecchiano il nostro modo di giocare, è così che dobbiamo affrontare ogni partita».

Sullo stesso tono anche le dichiarazioni dello statunitense Trent Lockett, secondo a quota punti con 13 (6/7 dal campo); l’ala, fattore determinante per i contropiedi dei padroni di casa, ha interpretato la gara in maniera giusta, soprattutto a livello mentale: «È stata certo una bella vittoria, era importante per classifica e per la squadra. In generale abbiamo iniziato con l’atteggiamento giusto la partita ed io ho avuto un buon impatto sulla gara, in termini di punti. La palla girava bene e i compagni mi trovavano sempre in contropiede. Le mie percentuali sono state alte proprio perché sono risultate da parecchie schiacciate».

A proposito di schiacciate, Lockett è anche uno degli otto candidati alla gara delle schiacciate del Beko All Star Game 2016, che si terrà in gennaio proprio a Trento. Idea che sembra stuzzicare molto il bianconero: «Mi piacerebbe molto partecipare alla gara delle schiacciate: sarà proprio qui a Trento, in casa, e i tifosi si fanno sentire sempre molto. Dipende se verrò votato, ma sarebbe davvero un’esperienza molto divertente».

©RIPRODUZIONE RISERVATA