TRENTO. In campo per la Coppa Italia con la testa al campionato. Fatiche extra per il Dro che questa sera (calcio d’inizio alle ore 19) sarà impegnato a Seren del Grappa contro l’Union Ripa La Fenadora per il primo turno di Coppa Italia. Un match del quale la società e il tecnico gialloverde avrebbero fatto sinceramente a meno. Infatti, oggi l'allenatore Christian Soave lascerà a riposo tutti gli undici che domenica sono scesi inizialmente in campo nel derby contro il Levico Terme. L’obiettivo è quello di fare la miglior figura possibile, ma l’eventuale eliminazione dalla manifestazione sarebbe tutt’altro che un problema. Per chi ha giocato poco o nulla sino a questo momento sarà l'occasione per mettere minuti nelle gambe e Soave, arrivato un paio di settimane or sono sulla panchina droata, avrà la possibilità di vedere all’opera alcuni elementi mai impiegati in campionato. Come, ad esempio, il neoacquisto Lorenzo Zarmanian, attaccante classe ’96 cresciuto nel settore giovanile della Juventus e lo scorso anno all'Alessandria.

Proprio l’ex tecnico della “Berretti” grigia, Andrea Zanchetta (che, attualmente, ricopre il ruolo di collaboratore tecnico di Mandorlini all’Hellas Verona), amico di vecchia data di Soave, ha consigliato il giovane attaccante piemontese al Dro.

«La sfida di Coppa Italia – spiega il tecnico veronese – servirà soprattutto per dare spazio a chi ha giocato meno perché sino a questo momento e, non posso negarlo, la nostra priorità è la sfida di domenica prossima contro il Belluno. Dunque, domani (oggi, ndr) chi è sceso in campo a Pergine contro il Levico Terme non sarà certamente della partita e si allenerà a parte. Dobbiamo ancora valutare se tutti i giocatori della rosa parteciperanno alla trasferta lavoreranno a Seren del Grappa, oppure se una parte del gruppo resterà a Dro. Chi giocherà, questo ve lo posso assicurare, darà comunque il massimo».

Il modulo sarà il “4-3-3” con Bonomi tra i pali e linea difensiva formata da Xoxha e Allepo sulle corsie esterne con Scudiero e l'ex di turno Slongo al centro. In mezzo al campo il giovane Pellegrini agirà da playmaker con Lorenzi e Ruaben interni, mentre in avanti Di Senso, che in campionato dovrà scontare altri due turni di squalifica, sarà il terminale centrale con il neoacquisto Zarmanian e Ajdarovski a supporto. In panchina ci saranno alcuni “big” e diversi elementi della squadra Juniores.