Doppietta delle Fiamme Oro alla Ski Sprint Primiero
Sci fondo. Titoli italiani Team Sprint a Nöckler-Pellegrino e Pellegrini-Debertolis
PRIMIERO. Accoppiate vincenti! La Valle di Primiero ed il Campionato Italiano team sprint, Federico Pellegrino e Dietmar Nöckler, Ilaria Debertolis e Sara Pellegrini e ancora Dietmar Nöckler e Ilaria Debertolis e mettiamoci pure le Fiamme Oro che hanno centrato il successo con i maschi e con le femmine. Ilaria e Dietmar fanno coppia anche nella vita, così come Federico e Greta (Laurent).
Oggi a Passo Cereda, in una splendida giornata di sole, si recuperava la Ski Sprint Primiero Energia annullata il 26 dicembre a causa della pioggia. I poliziotti dello sci di fondo hanno “fotocopiato” il risultato della scorsa edizione, e se qualcuno pensava che Federico Pellegrino con Dietmar Nöckler (nel 2011 e 2012) e Ilaria Debertolis con Sara Pellegrini avessero vinto perché la gara cittadina era piuttosto pianeggiante, oggi si è dovuto ricredere. Le piste dell’US Primiero a Passo Cereda sono dure e difficili e le coppie che hanno centrato il successo oggi meritano appieno il titolo tricolore, avviandosi così più facilmente verso… Sochi.
I maschi sono stati i primi a scendere in pista con le due qualificazioni che avrebbero determinato gli otto finalisti, due batterie nelle quali i Carabinieri hanno, alla fine, dettato legge.
Nella prima Fabrizio Clementi ed Hofer hanno “multato” la squadra FFOO-B con Jeanmatie Kostner e Sergio Rigoni e l’attesa coppia Nöckler-Pellegrino. Al primo cambio, comunque, si è presentato per primo Orlandi delle FFOO-C che ha passato il testimone a Brigadoi con in scia Jeanmatie Kostner e Fabrizio Clementi, poi leggermente staccati Nöckler, Rastelli e gli altri. Una fase di studio evidentemente, perché al secondo dei 5 cambi ha preso l’iniziativa Hofer seguito da Brigadoi e Rigoni.
Alla fine del terzo giro Rastelli, in coppia con Nizzi, si è preso la sua soddisfazione cambiando per primo, ma poi i Carabinieri con Clementi ed Hofer hanno gestito la gara, evidentemente però dietro Polizia ed Esercito hanno badato solo a centrare la qualifica. La seconda delle due qualifiche ha visto un primo affondo di Zorzi, poi l’altro finanziere Salvadori ha avuto il suo momento di popolarità, quindi è toccato a Scola ma la stoccata vincente è stata dei Carabinieri, che prima con Florian Kostner e poi con Alan Martinelli hanno messo il sigillo vincente. Hanno passato il turno agevolmente poi le FFGG con Scola e Frasnelli, quindi con Zorzi e Gullo e infine la Forestale con Muller e Bertolina.
La finale della Ski Sprint Primiero Energia maschile è stata vivacissima, ad ogni cambio in vetta si è presentata una coppia diversa. La Forestale sembrava dettar legge e Muller è stato il più efficace al termine della prima tornata, controllato dai due Carabinieri Kostner e Clementi. Scola era in scia e, tra lo stupore generale, Nöckler solo quinto. Zorzi era in coda, ma al passaggio successivo Gullo ha ribaltato la situazione, con Frasnelli a premere. Nuovo giro e altro cambio di leadership questa volta con Scola, al successivo ancora Carabinieri incisivi con Clementi, poi al quinto passaggio era Rastelli a dare lezioni di sprint, ma Nöckler era in rimonta ed ha lanciato Pellegrino dal terzo posto, così il valdostano ingranava la marcia giusta ed allungava sensibilmente davanti ad Hofer (in coppia con Clementi) che non ha nemmeno tentato la bagarre. Nizzi completava il podio con i complimenti del “commilitone” Rastelli. Fuori dal podio i finanzieri con squadra B e A, vale a dire Zorzi-Gullo e Scola Frasnelli.
La gara femminile, disputata in un’unica finale, si è aperta e… chiusa al primo giro. Tutte le attenzioni erano puntate sulle campionesse uscenti, Debertolis-Pellegrini e sulle “sfidanti” Roncari-Vuerich. E proprio la Roncari ha deciso tutto, in negativo. In una discesa veloce ha toccato un blocco di ghiaccio, si è catapultata a terra ed ha rotto uno sci. Uno ski-man glielo ha passato, ma al cambio è arrivata ultima, molto staccata e ovviamente la Vuerich è partita già rassegnata. Così la gara è vissuta con le “fiorettate” tra le poliziotte e le due valdostane delle FFGG, Francesca Baudin e Greta Laurent. Al primo passaggio cambio veloce della Pellegrini alla Debertolis, che giocava in casa, anche se con le gambe appesantite dalla final climb del Tour de Ski di ieri sul Cermis. Dal secondo al quarto giro le due valdostane hanno cercato di gestire la gara, ma le poliziotte, dietro, evidentemente giocavano a gatto e topo. Gli ultimi due giri, prima la Pellegrini e poi la Debertolis, hanno guadagnato una manciata di secondi vincendo davanti alle due valdostane, visibilmente soddisfatte anche se, da come si era messa la gara, sognavano un metallo più prezioso dell’argento. Contente, e a ragione, le altre due poliziotte Erica Antoniol e Giulia Sturz, sempre a tutta per rimanere agganciate alle due coppie di testa e alla fine giunte terze. Le due carabiniere Roncari-Vuerich hanno invece rimediato un quarto posto, che ovviamente va loro stretto.
Medaglie al collo e fugaci saluti, tra qualche ora ci saranno le partenze per la Coppa del Mondo (Nove Mesto) e per la Coppa Europa (Chamonix), poi il 17,18 e 19 lo sci di fondo ritornerà a Passo Cereda, ovviamente con l’US Primiero, per gli Assoluti con le gare sprint, le 10 e 15 km e lo skiathlon, e lì si staccheranno gli ultimi biglietti per le Olimpiadi di Sochi.
Per l’organizzazione primierotta i complimenti si sono sprecati, l’11.a edizione della Ski Sprint Primiero Energia era in trasferta, da Fiera di Primiero a Passo Cereda.