Trento. In buca, coi piedi, per vincere la Lega Championship di footgolf. Sabato e domenica il Golf Club Rendena di Bocenago per il terzo anno consecutivo sarà teatro delle sfide di questa curiosa disciplina che unisce il golf e il calcio. Sabato si disputerà il recupero della quarta e ultima prova della Lega Championship, prevista originariamente a Rimini in giugno e poi slittata causa Covid, mentre domenica andrà in scena il terzo Open del Trentino. In precedenza sono andati in scena il Trofeo Alpe Cimbra a Peschiera lo scorso dicembre che ha visto la presenza di un centinaio di giocatori, in seguito il primo trofeo Lnf al Golf Club di Folgaria a giugno con con 160 iscritti e quindi il Break Point di Pergine a luglio che ha visto 250 atleti. Cinque le categorie in gara nel weekend: Over 45, Over 55, Under 18, assoluta e femminile per un totale di circa 250 specialisti in gara.

Un successo di partecipazione che testimonia come il Trentino sia valutato positivamente dagli specialisti: «Il 96% dei nostri ospiti – ha spiegato l’assessore provinciale allo sport Roberto Failoni alla presentazione dell’evento - ritiene il nostro territorio estremamente sicuro. Un risultato straordinario che viene rafforzato dall’organizzazione di simili iniziative e dà fiducia per la prossima stagione invernale».

Tra loro alcuni ex professionisti del pallone come Diego Marcolin e Ivano Bonetti, i vincitori delle prime due edizioni Thomas Cassinetti e Matteo Gheda e i favoriti della vigilia: il trentino d’adozione Roberto Carbone e il romagnolo Mattia Zerbini (detentore del titolo), separati da pochi punti alla vigilia dell’ultimo confronto. Iscritti con la voglia di essere guastatori anche i riminesi Francesco Rossi e Alessio Cavicchi, il cremonese Mattia Damonti e il trevigiano Marco Pavan. Le regole del footgolf sono molto simili a quelle del tradizionale golf. Si gioca su 18 buche con punteggio classico, solo le distanze sono accorciate in quanto con i palloni non si raggiungono le distanze di un drive, il diametro della buca è di 50 centrimetri per consentire il passaggio del pallone. PA.T.

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